piangere (piagnere; solo in poesia, accanto ai più diffusi pianga, piange, piangi, e salvo in un caso sempre in rima, si hanno piagna di Pg XV 48, piagne (per es. in Pg VI 112) e piagni, per es. in Rime [...] XXIII 134); v. anche If XI 45, Pg III 120 (dove denota penitenza), XVIII 122 (qui " pagare il fio ") e, per il sintagma ‛ andar piangendo ', che esprime uno stato di dolore continuato, Rime LXXXVII 24, Vn XXXV 8 14, Rime dubbie XIII 2.
Poco comune il ...
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VERNANI, Guido.
Armando Antonelli
– Nacque a Rimini intorno al 1280; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Entrato nell’Ordine domenicano in data sconosciuta, studiò teologia a Bologna; un soggiorno [...] da Alighieri nella Monarchia (III, XV 6), sovrainterpretando il pensiero di Dante riguardo al senso da assegnare al sintagma ad ultimum che Vernani carica di un significato assoluto ed eccessivo. Con il Tractatus de reprobatione Monarchiae Vernani ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] e la dipendente); tüc’ gli anziani «tutti gli anziani» (il passaggio dal dialetto all’italiano è interno al sintagma nominale).
I fenomeni di contatto che interessano invece i sistemi linguistici, quali, ad es., ➔ prestiti lessicali, prestiti ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 2º (I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione), pp. 13-161.
Bertinetto, Pier Marco & Squartini, Mario (1996), La distribuzione del ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] la corda è tutta nodi nodi
La reduplicazione sintattica nell’italiano regionale di Sicilia può riguardare anche il sintagma verbale inserito in una relativa libera introdotta da chi o come (➔ raddoppiamento espressivo). In questi casi, la ripetizione ...
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Rilevanza sanzionatoria dell’elusione
Eugenio Della Valle
Il profilo sanzionatorio del tema dell’elusione fiscale e dell’abuso del diritto tributario è assai delicato, coinvolgendo principi fondanti [...] tributarie nei casi di elusione codificata e abuso/elusione, in Riv. dir. trib., 2012, I, 261 ss.).
2 Il conio del sintagma «elusione codificata» viene attribuito a Del Federico, L., Elusione e illecito tributario, in Corr. trib., 2006, 3110 ss.
3 In ...
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ove ('v'; 've)
Mario Medici-Ugo Vignuzzi,
L'avverbio di luogo si presenta nelle opere di D. in alternanza con ‛ dove '. Mentre nella Vita Nuova è nettamente prevalente o. (34 occorrenze, di fronte alle [...] di luogo è usato per introdurre proposizioni interrogative dirette, e in D. si presenta solamente con verbi di stato, soprattutto nel sintagma ‛ ov'è ', posto in genere in principio di proposizione o subito dopo un vocativo: Rime LXXXV 14 un che si ...
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Friuli (Forum Iulii)
Adolfo Cecilia
Giovanni Da Pozzo
Pier Vincenzo Mengaldo
Regione dell'Italia settentrionale, oggi compresa nel territorio del Friuli-Venezia Giulia; geograficamente comprende la [...] egli dice, qui ‛ Ces fas tu? ' crudeliter accentuando eructuant, vanno senz'altro setacciati via (cribremus).
Il breve sintagma interrogativo (‛ che fai? '), strutturalmente analogo ai tipi che appaiono nell'esempio romanesco e aretino, è, nella sua ...
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credere [crese, III singol. pass. rem.: v. Parodi, Lingua 259; credesse, cong. imperf. I singol.]
Domenico Consoli
1. Il verbo, frequentissimo in tutte le opere di D., ha in costruzione intransitiva [...] 7, CCV 7, Detto 344. Questa sfumatura s'avverte anche dove il verbo alla prima persona singolare, da solo, o all'interno di un sintagma, costituisce un inciso; Di maraviglia, credo, mi dipinsi (Pg II 82); e analogamente in Vn XII 11 12, If XX 64, Pg ...
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persona
Alessandro Niccoli
È vocabolo largamente attestato in tutte le opere; ricorre anche nel Fiore e nel Detto.
Un esame del valore semantico della parola nel linguaggio dantesco; non può prescindere [...] aggettivo dimostrativo, indefinito (o anche qualificativo usato con significato indefinito) e possessivo. In tutti questi casi il sintagma sostituisce il pronome corrispondente.
Se si eccettua Vn XL 9 quelle persone che neente / par che 'ntendesser ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...