Il termine partitivo indica la funzione, propria di alcuni elementi (l’➔articolo, il clitico ne o altri ➔ clitici), di indicare il prelievo di una ‘parte’, una quantità indeterminata, dal referente del [...] clitico ne (Cordin 1988: 649-651), che ha funzione di ripresa di un antecedente non-specifico, per lo più un sintagmanominale con articolo partitivo (➔ pronomi di ripresa):
(31) ha preso già del caffè, ma ne vorrebbe un’altra tazzina
oppure, nelle ...
Leggi Tutto
Il termine quantificatori indica una serie di espressioni che forniscono informazioni quantitative sui referenti del nome a cui si collegano e, di conseguenza, sulla frase all’interno della quale quel [...] Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagminominale e preposizionale), pp. 645-696.
Salvi, Giampaolo & Vanelli, Laura (2004), Nuova grammatica italiana, Bologna, il Mulino.
Simone ...
Leggi Tutto
Le formule esclamative sono unità di varia natura ed estensione (sintagmi, frasi e frammenti di frase) accomunate dalla funzione di esprimere in modo diretto sentimenti o emozioni del parlante (gioia, [...] ma come!? o come!? per indicare stupore o sdegno) o con valore aggettivale per formare sintagmi esclamativi (che noia!, quante storie!); con valore di aggettivo nei sintagminominali si usa anche, nel registro formale, quale (quale onore!). Il se può ...
Leggi Tutto
Il termine enumerazione (dal lat. enumeratio «enumerazione») fa riferimento a un procedimento discorsivo, comune in ogni tipo di testo, sia scritto che orale, che prevede che un concetto generale venga [...] predicativi.
Nel primo caso l’enumerazione consiste in una serie di sintagminominali, privi di elementi predicativi (è assente il predicato verbale); nel secondo caso consiste in una serie di frasi, ciascuna contenente un predicato, sia esso ...
Leggi Tutto
In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagminominale e preposizionale).
Schmid, Hans-Jorg (2000), English abstract nouns as conceptual shells. From corpus to cognition, Berlin - New ...
Leggi Tutto
È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagmanominale isolato con funzione di tema [...] Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagminominale e preposizionale), pp. 115-194.
Berruto, Gaetano (1993), Varietà diamesiche, diastratiche, diafasiche, in Introduzione all’italiano ...
Leggi Tutto
L’aplologia (dal gr. haplôus «semplice» e lógos «discorso, parola») è un fenomeno di semplificazione fonica e grafica (in quest’ultimo caso si parla, più precisamente, di aplografia) che consiste nella [...] di parole come pietà da pietade, città da cittade e simili: l’aplologia si è verificata originariamente a partire da sintagminominali come pietade di me, cittade di Roma, che presentavano sillabe simili in sequenza in parole distinte. Per offrire un ...
Leggi Tutto
La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] si fa riferimento al telefono e in telechirurgo alla telematica.
Per ellissi, le riduzioni di locuzioni e di sintagminominali si limitano perlopiù all’elemento subordinato: compensato < legno compensato, in franc. un tabac < un bureau de ...
Leggi Tutto
in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] , in forma semplice o articolata, a un verbo di modo infinito, ha talvolta le accezioni già analizzate in sintagminominali, talaltra si avvicina per significato alle preposizioni ‛ a ' o ‛ con ', indicando direzione, scopo, oppure esprime rapporti a ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
Da circa un secolo e mezzo nell’ambito degli studi scientifici sulla mente si è progressivamente sviluppata l’idea che il linguaggio, come le altre facoltà [...] .
Nomi propri
Ogni grammatica distingue i nomi comuni dai nomi propri: questi possono essere definiti come sintagminominali che hanno esclusivamente valore ‘referenziale’, usati (come i pronomi personali e i dimostrativi) solo ‘per riferirsi ...
Leggi Tutto
sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
lessicalizzazione
lessicaliżżazióne s. f. [dal fr. lexicalisation; v. la voce prec.]. – In linguistica, processo per cui un sintagma (o, più genericam., una sequenza di parole) acquista stabilmente carattere e funzione di unità lessicale,...