tautologia
tautologia (dal greco tautós, «stesso, identico» e lógos, «ragionamento») in logica matematica, proposizione che risulta vera indipendentemente dal valore di verità delle singole parti che [...] verità degli enunciati componenti, quale per esempio il seguente:
Una tautologia esprime quindi una verità formale e sintattica, indipendentemente da qualunque interpretazione.
Altri esempi di tautologie sono le seguenti forme:
• A ⇒ (B ⇒ A) (legge ...
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Ajdukiewicz
Ajdukiewicz Kazimierz (Tarnopol, Ucraina, 1890 - Varsavia 1963) logico e filosofo polacco. Con T. Kotarbiński, S. Leśniewski e J. Łukasiewicz, fu uno dei massimi esponenti della scuola di [...] suo lavoro nel campo della semantica vanno ricordati: a) la formulazione rigorosa di una teoria della «connessità sintattica», che enuncia le condizioni affinché un’espressione composta, formata da espressioni semplici dotate di significato, possa a ...
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In grammatica, parti del d., le varie categorie nelle quali la grammatica tradizionale suole dividere il corpo lessicale di una lingua, in base alla funzione che le singole parole adempiono nella frase. [...] es.: Mi disse: «Tornerò domattina») e un d. indiretto, quando esse sono riferite nella forma voluta dalle leggi della dipendenza sintattica (per es.: Mi disse che sarebbe tornato l’indomani mattina). Si distingue infine un tipo intermedio, detto d ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] , telico).
In ogni caso, per stabilire quale sia l’Aktionsart di un verbo non basta affidarsi a giudizi intuitivi, ma occorrono test sintattici. Ad es., per stabilire se un verbo è stativo o non lo è, si può verificare se ammette l’➔imperativo o la ...
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nuvola (nuvolo)
Antonio Lanci
Le forme di genere maschile e femminile si alternano, e l'una o l'altra sarà stata prescelta talvolta forse per ragioni di metrica. La forma femminile compare, in senso [...] , nuvole d'agosto, il senso proprio del termine è chiaro. Incerte, invece, fin dai primi commentatori, l'interpretazione sintattica e l'interpunzione dell'intero passo; in particolare, si è discusso, e si discute tuttora, se nuvole sia, rispetto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] modale sia temporale. D'altronde il passaggio tra i due contesti è immediato: se, come mostra lo schema precedente, sul versante sintattico □α e ◇α divengono 'α è sempre vero' e 'α è talvolta vero', sul versante semantico i punti del modello, anziché ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] discorso che possono indurre fenomeni di reggenza: ➔ verbi, ➔ nomi, ➔ aggettivi, ➔ congiunzioni.
La funzione della reggenza è primariamente sintattica, poiché essa segnala la presenza di un legame fra l’elemento reggente e quello retto, senza dare ...
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Il pronome personale sé, riflessivo di terza persona singolare e plurale (➔ riflessivi, pronomi), è uno dei ➔ monosillabi tonici che richiedono obbligatoriamente l’➔accento grafico (► accento grafico). [...] sé. L’accento sarebbe dunque inutile e ridondante, e inoltre improprio perché sé viene a trovarsi in protonia sintattica.
Tale norma, però, resterebbe isolata nel sistema grafematico italiano (➔ ortografia), dato che altri monosillabi con accento non ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] di parole: in una bella casa, ad es., l’informazione ‘femminile singolare’ è ripetuta tre volte. Tre sono i contesti sintattici di rilievo per i fenomeni di accordo in italiano: il ➔ sintagma nominale, tutti i casi in cui vengano utilizzati ➔ pronomi ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] altri processi che danno origine a parole nuove. Tra questi, si segnala in particolare l’➔univerbazione di strutture sintattiche: queste, ricorrendo con una certa frequenza in contesti frasali con una stessa funzione e significato, tendono ad essere ...
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sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...