L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] è pertanto un fenomeno contestuale, privo di valore distintivo, prodotto dalla vicinanza di consonanti nasali (➔ fonetica sintattica; ➔ allofoni).
Le consonanti nasali, come le occlusive, sono prodotte mediante una completa chiusura del canale orale ...
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Verbi psicologici è un’etichetta generale che indica un gruppo di verbi che denotano processi mentali di varia natura e tipo (percezione, sensazione, emozione, ecc.), quali amare, pensare, spaventare, [...] o di causa (lo stimolo del processo o stato mentale).
In base ad alcuni test, si riconoscono (Pesetsky 1995) due tipi sintattici e tre sottogruppi di verbi psicologici:
(a) verbi con esperiente soggetto (per es., amare, temere; § 2.1);
(b) verbi con ...
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riguardo.
Fernando Salsano
- Sostantivo da ‛ riguardare ', di cui conserva il valore in Pd X 133 Questi onde a me ritorna il tuo riguardo, / è 'l lume d'uno spirto: essendo D. al centro della corona [...] ma' riguardo ", dove ha il senso di " severo avvertimento ").
La locuzione ‛ aver r. ' ha valori diversi, a seconda della costruzione sintattica e del suo oggetto; con la preposizione ‛ a ', vale " badare a ", come in Cv III VI 10 non ha riguardo lo ...
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e
Riccardo Ambrosini
. 1. È la voce più frequente nelle opere di D., con 8.670 attestazioni, di cui 642 nella Vita Nuova (+ 33 ed), 463 nelle Rime (35 ed; in XCI 28 l'articolo i si elide dopo e: E' [...] altrove (XII 45), no e sì (VIII 111), quinci e quindi (Pg XII 108, XXXII 4, Pd XXI 130, XXXI 126); per un sintagma sintatticamente affine a questi, cfr. per mare e per terra, If XXVI 2.
5. Natura e funzione di e, in quanto vocale, sono indicate da D ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] monolingui, nel senso che vi sono prove per valutare i vari piani di ciascuna delle lingue in esame (fonologico, morfo-sintattico, lessicale). Un'importante differenza è che nel BAT vi sono prove di traduzione da una lingua all'altra. Nonostante gli ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] valori, che poi William Tait ha dimostrato nel 1965. Solo in un secondo tempo si è affrontata la versione sintattica, formulata per la versione intuizionista del sistema e provata da Girard nel 1970. La congettura implica la coerenza dell'aritmetica ...
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I servizi web
Antonio Brogi
La nascita dei servizi web
La nascita dell’informatica, la scienza dei calcolatori, ha causato una rivoluzione tecnologica di importanza epocale nella storia dell’umanità. [...] fare ciò, in flessibilità. Infatti, se un’istruzione non è definita in modo assolutamente corretto dal punto di vista sintattico, il calcolatore non è spesso in grado di interpretarla, e quindi di eseguirla, correttamente. Se, per es., il servizio ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] (18) A: ho visto Francesca / la tua amica //
B: non “la” / “una”//
Come già mostrano gli esempi visti finora, la struttura sintattica globale degli enunciati nominali può essere molto semplice (cfr., ad es., 12 e 16), più complessa (cfr., ad es., 6 o ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] (lat. fractura > frattura, ruptura > rottura, ecc.);
(c) la caduta delle ostruenti finali, non più tollerate dalla ➔ fonetica sintattica italiana (amat > ama, fac > fa’, rex > re, ecc.);
(d) la nascita di consonanti affricate a partire ...
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Godel, teorema di
Gödel, teorema di teorema che riguarda l’incompletezza di un’ampia classe di teorie formali, tra cui la teoria formale dell’aritmetica (→ aritmetica, sistema formale per la). Costituisce [...] di Gödel afferma che «se un sistema di assiomi S dell’aritmetica è coerente, cioè non contiene contraddizioni, allora S non è sintatticamente completo», ossia in S esiste una formula A tale che né A né la sua negazione (indicata con il simbolo ¬A ...
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sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...