linguaggio
Nicoletta Berardi
Le reti del linguaggio
L’uso del linguaggio richiede un flusso di informazioni che interessa un grande numero di aree cerebrali tra loro connesse, il cui insieme costituisce [...] hanno la comprensione del linguaggio completamente intatta, ma mostrano difficolta nella comprensione di frasi che richiedono analisi sintattica la quale, a sua volta, implica la memoria di lavoro (circuito di ripasso articolatorio). Anche l’anatomia ...
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Vede perfettamente onne salute
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (XXVI 10-13), su schema abab abab; cde cde, presente, oltre che nella tradizione ‛ organica ' del libro e delle sue rime, anche [...] a quella di Tanto gentile per quel che riguarda la suddivisione in quattro periodi sintattico-ritmici (diverso è, però, l'ordine delle rime) e per la costruzione sintattica lineare, con la tendenza a costituire ogni verso come un tutto ritmicamente e ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] di -s finale. La pronunzia portoghese comune in uscita assoluta è š. Ma se seguono altre parole, subentrano i casi di fonetica sintattica, per cui ogni š diviene z dinnanzi a una vocale e ž dinnanzi a una consonante sonora; resta š solo dinnanzi a ...
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PRONOME (fr. pronom; sp. pronombre; ted. Pronomen, Fürwort; ingl. pronoun)
Giacomo Devoto
Categoria del nome destinata a indicare rapporti elementari di qualità, spazio, quantità e che quindi non ha [...] , che, il quale. Ma, estendendosi questo rapporto al di là di una frase, essi hanno accentuato la funzione sintattica e acquistato un parziale valore di congiunzione. Questo è rimasto acquisito il giorno che la proposizione introdotta dal pronome ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] seconda del loro grado di elaborazione, in particolare del numero di frasi di cui si compongono, della complessità sintattica di queste frasi e dal grado di esplicitezza delle informazioni trasmesse, i testi espositivi possono essere distinti in due ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] cosiddetto brillante (Dardano 1981: 232-252), costituito, per l’appunto, dal continuo interscambio d’ambiti lessicali e dall’agilità sintattica (gli esempi sono tratti da Simone 2004, ad vocem «giornale», e Rossi 2003).
Data poi la sempre maggiore ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] Discorsi dell’arte poetica; Tasso 1959: 399), non di rado complicato da incisi parentetici, da improvvisi accostamenti a individui sintattici più brevi e laconici, da concatenazioni tra una frase e l’altra più regolate dal senso e implicitamente che ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] (Serianni 1988: II, § 37). Una probabile interferenza sintattica greca è stata anche ipotizzata per la ➔ paraipotassi romanza Accademia della Crusca.
Tesi, Riccardo (2004), Parametri sintattici per la definizione di ‘italiano antico’, in SintAnt ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In senso lato, il programma di Hilbert consiste nel progetto di codificare tutta la [...] il problema dei fondamenti della matematica è ridotto al problema, esclusivamente sintattico, di assicurare che ogni sistema formale soddisfi il criterio della completezza sintattica e della coerenza: un sistema formale è completo quando ogni sua ...
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lambda-calcolo
Silvio Bozzi
Presentato per la prima volta da Alonzo Church nel 1932 come frammento di un più ampio sistema (poi dimostratosi contraddittorio) per la fondazione della matematica, il λ-calcolo [...] la funzione denotata da t per l’argomento denotato da s. Se la giustapposizione indica l’operazione di applicazione avremo così sul piano sintattico la regola
λxt(x)(s) = t(x/s),
dove t(x/s) indica la sostituzione di ogni occorrenza libera di x con ...
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sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...