Le bilabiali sono articolazioni di tipo consonantico realizzate grazie al ruolo attivo di entrambe le labbra. Il termine bilabiale indica un luogo di articolazione condiviso da foni prodotti secondo diversi [...] bilabiali (ad es., salentino [ˈʂʈɽapːhu] «strappo»).
Le consonanti bilabiali rientrano tra quelle che possono subire ➔ raddoppiamento sintattico.
Il luogo bilabiale risulta tra i più frequenti, benché meno del luogo alveolare. Tra le bilabiali, la ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] di livello piuttosto elementare – il che spiega le numerose analogie, a livello fonetico, e soprattutto morfologico e sintattico, con l’italiano lingua seconda di acquisizione spontanea (➔ acquisizione dell’italiano come L2).
Della Valle, Pietro ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] da tutti gli altri aspetti a priori possibili. Alla rilevazione delle differenze da parte dell’osservatore (livello A o sintattico) può accompagnarsi la comprensione del loro significato (livello B o semantico), cioè la loro collocazione nel quadro ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] genitivo), pa (più locativo), u (più accusativo). Molto forte è stata l’influenza del polacco a livello sintattico, lessicale e fraseologico.
Letteratura
Dalle origini al 15° secolo
Assai controversa si presenta la questione riguardante il periodo ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] cui essa si risolve senz'altro nella "descrizione o costruzione di sistemi formali, nonché nell'analisi delle loro proprietà sintattiche, con l'ausilio di mezzi finitistici", a quella - poniamo - meno restrittiva, suggerita di recente da R. Feys e F ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] impossibile approfondire nella sintesi qui approntata. A un'analisi più capillare, per es., risulterebbe che, se sul piano sintattico, semantico e testuale, la lingua sportiva ha una sua omogeneità (con eccezioni dovute alla natura dei singoli sport ...
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mio (meo; plur. anche mia)
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo e pronome di I singol. indica che una determinata persona, cosa o qualità (‛ mio figlio ', ‛ i miei occhi ', ‛ la mia camera ', ‛ la mia virtù [...] in Rime dubbie XVIII 2 'l bel piacire / che nel mio cor di voi, mia donna, è nato, il probabile gallicismo sintattico consuona con l'improbabile attribuzione dantesca del sonetto; cfr. Contini, ad l.).
Su 20 casi di ‛ miei ', 12 sono posposti, tutti ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] cognitivo corrisponde a un grave ritardo mentale, fino a un linguaggio formalmente discreto, sul piano grammaticale e sintattico, ma bizzarro dal punto di vista del contenuto e della modalità comunicativa negli autismi ad alto funzionamento ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] protonica, in a[r]ivare); la resa con [ɲ] di /nj/ in [ɲ]ente (più dialettale è magnare); soprattutto, in particolari condizioni sintattiche, il dileguo di /l/ in articoli, clitici, dimostrativi (’a casa «la casa», ’o so «lo so», qu[oː bː]ono «quello ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] accessibilità presso i non profani. Per es., la prosa delle Dissertazioni di Spallanzani presenta uno stile frondoso e sintatticamente complesso, che gli merita la critica di un suo corrispondente estero, il quale lo esorta a una maggiore concisione ...
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sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...
sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...