Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] tende ad assumere caratteri (prevalentemente) formali, essendosi spostata (il diffondersi delle crisi extraparlamentari ne è un sintomo) o sui partiti, nelle democrazie cosiddette «consociative», o direttamente sul corpo elettorale, nelle democrazie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento il sistema demografico europeo è ancora caratterizzato da tassi [...] giganti urbani di fine Cinquecento, rientrano in fondo in quest’area.
Nel corso del Cinquecento le differenze sono il sintomo di un progressivo mutamento degli equilibri interni all’Europa e la crescita è generalizzata ma non uniforme. Essa infatti ...
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UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] accertabile, inoltre, parla di sue relazioni epistolari con Ildegarda di Bingen (morta il 1178; Paschini, 1914, p. 181), sintomo di una personalità certamente più sfaccettata di quanto emerga dalla documentazione superstite.
Morì il 2 aprile 1182 e ...
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Acciaiuoli
Arnaldo D'addario
. Le origini di questa famiglia non si possono far risalire criticamente più avanti del secolo XII, quando un Gugliarello venne da Brescia a Firenze per sfuggire ai bandi [...] scomuniche e interdetti, ma il conflitto, in definitiva, si risolse con la limitazione dei poteri degl'inquisitori. Tipico sintomo del contrasto di interessi che ormai divideva anche i membri della famiglia e del conseguente indebolimento della loro ...
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SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] Jean-Paul Belmondo.
Durante la lavorazione di un ultimo film, Le ore nude (1964, di Marco Vicario), Spadaro accusò un malessere, sintomo di una malattia che il 21 marzo 1965 lo costrinse a un ricovero d’urgenza al Policlinico di Roma, città dove s ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] nel 1651 (ibid., b.229); era una concessione al gusto antiquario e museografico del tempo, ma anche un altro sintomo della sua indomita tendenza al culto, astorico ed acritico, delle personalità presenti e passate, comunque e per qualsiasi ragione ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] , che aveva giudici non professionali e sfuggiva alle sottigliezze giuridiche a vantaggio dell'equità mercatoria, può essere un sintomo della maggior aderenza del giurista genovese alla pratica del diritto piuttosto che alla dottrina.
Fonti e Bibl ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] alla psicologia relega la teoria delle passioni alla retorica. Le figure retoriche divengono per molti teorici un sintomo delle differenti passioni del soggetto. H. Home tenta un’interpretazione delle figure partendo dall’elemento passionale ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] forze oppositrici, inasprendosi sempre più per la resistenza del governo, sordo a ogni richiesta e cieco di fronte a sintomi eloquenti, quale il contegno della guardia nazionale, un tempo presidio del regime e ormai simpatizzante per l'opposizione ...
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INDIA (XIX, p. 1; App. I, p. 724)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Luciano PETECH
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Popolazione (XIX, p. 22; App. I, p. 724). - Il 1° marzo 1941 ha avuto luogo [...] restava che rassegnarsi all'inevitabile; il loro sogno di un'India unita era irrealizzabile. D'altra parte un sintomo molto serio della tensione degli animi era costituito dalle trionfali accoglienze fatte ai reduci dell'armata nazionale indiana di ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...