FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...]
I primi lavori per la grande villa risalgono al 1718, ma si protrassero fino al 1735. La vastità dell'insieme è sintomo immediato di come il F. avesse mirato a riproporre lo schema distributivo di un castello del barocco francese. Perpendicolare al ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] Laura. La missione di Stanghellino si concluse con un fallimento, giacché egli sostenne di non aver riscontrato nella duchessa alcun sintomo di possessione. Ai primi di settembre del 1608 la cura della malata passò dunque a un monaco benedettino, fra ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] rispettivi dell'autorità imperiale e di quella sacerdotale, alcune originali espressioni che sono state interpretate come sintomo del distacco ideale del Papato dall'Impero bizantino accompagnato dalla già matura consapevolezza che l'Occidente dei ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] una stessa operazione del B. da due o tre banchi di nazionalità diversa). Questa partecipazione negli affari è il sintomo di una situazione che dovette esistere anche nelle altre epoche, malgrado alcuni momenti di grande tensione per motivi politici ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] suoi seguaci, anch'essi armati, attaccarono con le forze del podestà. La mancata punizione per questo eccesso, sintomo dell'estrema debolezza delle istituzioni cittadine, incapaci di far rispettare le norme da esse stesse emanate, dovette convincere ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] "buon servigio" che gli aveva prestato. L'inversione dei ruoli tra datore di lavoro e dipendente è un chiaro sintomo della dinamica sociale del secolo in un'attività di spiccato carattere imprenditoriale e protoindustriale.
Fonti e Bibl.: F. Valesio ...
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ZANUSSI, Lino
Luciano Segreto
ZANUSSI, Lino. – Nacque a Pordenone il 15 febbraio 1920 da Antonio e da Emilia Michelotto.
Il padre, figlio di un fabbro, per anni aveva lavorato in proprio come riparatore [...] altra si abbina alla competizione è innovazione, la cui presenza o meno nella vita di un’impresa è il sintomo più sicuro della sua capacità competitiva o dell’incertezza del suo futuro». In secondo luogo era fondamentale «una marcata specializzazione ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] e impresa (in Arch. di studi corp., IX [1938], 2, pp. 165-77). Questo piccolo saggio è importante come sintomo dell'insofferenza dei corporativisti della prima ora - come era il C. - nei confronti degli ultimi arrivati zelanti; questi ultimi, in ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] più o meno trasparenti (il Domenichi, Ottavio Landi, Claudio Veggio, Perissone Cambio, Girolamo Parabosco, Isabetta Guasca), sintomo di una società integrata, cementata da legami personali, della quale si intende dare un ritratto salottiero e ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] Torquato Tasso. Note storiche (Roma 1895) si segnalò come meritevole di considerazione, al pari, almeno come documento e sintomo, di un singolare e composito volume, Gli anni secolari: visione storica (Roma-Imola 1903; trad. tedesca, München-Leipzig ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...