ZURIGO, Pittore di (Zurich Painter)
L. Banti
1°. - Ceramografo corinzio che prende nome da un arỳballos in collezione privata a Zurigo a cui il Bloesch aveva inizialmente avvicinato un alàbastron del [...] pittore, a cui dette il nome dell'arỳballos di Zurigo. I vasi attribuiti al pittore sono: ad Atene (inv. n. 288); a Siracusa; a Bruxelles; a Oxford, ex Collezione Glenister; a Heidelberg (inv. n. 103); a Perachora (II, nn. 1518 e 1548); a Smirne ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] più settentrionale sembra sia rimasta Epidamnos (Durazzo, in Albania), fondata nel 626 a.C. Nel IV secolo Dionisio di Siracusa insedia una colonia nell’isola di Issa (Vis/Lissa) e collabora con i Pari nella colonizzazione di Pharos (Hvar/Lesina ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] liceo di Spoleto. Trasferito a Modica nel 1881, l'anno seguente fu destinato all'Aquila. Passò poi a Caltanissetta (1884), Siracusa (1885) e Cesena (1886), fino al 1890, quando ritornò a Spoleto. Nel 1894 fu incaricato della presidenza del liceo di ...
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Archeologo italiano (Melilli 1869 - Roma 1950); ispettore al Museo di Napoli, quindi agli scavi del Foro e Palatino e poi al Museo nazionale romano; prof. all'univ. di Torino, poi di Napoli e di Roma; [...] un Corpus delle pitture scoperte in Italia; all'architettura dedicò fra l'altro la monografia sul teatro di Siracusa (1923); sulla numismatica concentrò l'interesse dei suoi ultimi anni di intenso lavoro, concretato nell'opera monumentale sulle ...
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Vedi TINO dell'anno: 1966 - 1997
TINO (Τῆνος, Tenus)
M. Cristofani
Isola delle Cicladi, posta fra Andros e Mykonos. Le fonti letterarie ricordano la defezione dei suoi abitanti dalla flotta persiana, [...] della Lega Ateniese, di cui in seguito fece parte, con 10 talenti annui. Partecipò con Atene alla spedizione contro Siracusa, subendone le catastrofiche conseguenze. Alla metà del IV sec., tuttavia, divenne uno dei centri più importanti della lega ...
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DANAE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Rientra in senso lato nel gruppo di Polygnotos, e dipinge grandi vasi, per lo più stàmnoi e crateri [...] con figure staticamente affrontate e senza tensione interna - si veda la partenza di Anfiarao nel cratere a campana 18421 di Siracusa - mentre stanca ed esteriore nel rendimento emotivo è anche la figurazione di Danae nell'arca sulla hydrìa di Boston ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] e dei monumenti di A. nella prima metà del IV sec. a.C., nel periodo in cui la scena siciliana fu occupata dalla Siracusa dei Dionisi. Soltanto al tempo di Timoleonte (344- 338 a.C.) e di Agatocle (317-289 a.C.) le fonti danno notizie interessanti ...
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(῎Εντελλα)
(XIV, p. 33)
Città della Sicilia, a ovest del Belice sinistro (antico Crimiso), di cui restano le rovine in località Rocca d'E. (Contessa Entellina, Palermo).
Fondata, secondo la tradizione, [...] secolo a.C., visse le tormentate vicende delle città ''campane'' di Sicilia, ora sotto Cartagine, ora sotto Siracusa. Occupata da Dionisio di Siracusa nel 397 a.C., caduta in seguito sotto Cartagine, fu riconquistata dai Siracusani nel 368 a.C. Data ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] 7 ss.; LXIV, 1952, p. 7 ss.; LXV, 1953, p. 9 ss. - Milazzo: L. Bernabò Brea-M. Cavalier, Mylai, Novara 1959, p. 105 ss. - Siracusa: P. Orsi, in Mon. Ant. Lincei, XXV, 1919, c. 353 ss.; Not. Scavi, 1951, p. 298 ss.; F. Villard-G. Vallet, Les dates de ...
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Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (᾿Αρισταῖος)
G. Bermond Montanari
Antica divinità dei primi abitatori della Grecia, che, dominatore delle forze benefiche della natura, protegge l'agricoltura [...] lana. Il suo culto è attestato in Beozia, in Tessaglia, in Arcadia, a Ceo, in Eubea, in Calcide, a Caristos, a Corfù, a Siracusa e in Sardegna. A Cirene, A. ebbe nella genealogia locale un posto preponderante come figlio di Cirene e di Apollo e a lui ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...