sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] coppia di punti coniugati rispetto al sistema.
Se quest’ultimo è stigmatico e questa, va considerata anche la relazione di invarianza
[2] formula
anch’essa analoga a quella tempo), il s. è detto a struttura variabile (ed è generalmente non lineare ...
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sistemasistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] S. dinamico a dimensione finita (autonomo, in senso proprio, invariante nel tempo, libero, lineare, periodico): v. sistemi, teoria dei: V 316 f sgg. ◆ [MCC] S. dinamico a tempo discreto: v. sistemi dinamici: V 287 c. ◆ [MCC] S. dinamico hamiltoniano ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] sistemi ellittici. Contemporaneamente De Giorgi aveva indicato l'esistenza di un sistemalineare sia, allo stesso tempo, sottosoluzione e soprasoluzione dell un polinomio F(Y, Y′) ∈ K[Y, Y′] è XI-invariante se esiste un polinomio G(Y, Y′) ∈ K[Y, Y′] ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] della realtà, che è quasi sempre non lineare); si cerca di conoscere lo stato asintotico sistema in ogni istante, ma unicamente a quello che presenta dopo che ha avuto abbastanza tempo a disposizione per raggiungere uno stato limite invariante ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] sistemalineare di divisori su una varietà data, in termini degli invarianti aritmetici della varietà e dei divisori del sistema 26 = 2 • 13 è la dimensione della varietà spazio-tempo della teoria delle stringhe. D'altro canto questa dimensione è 10 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] : da ciò nasce l'idea di 'funzionale lineare'. Si parte con una famiglia primitiva di funzioni 1933) nel 1933, di una misura invariante per traslazioni su un gruppo metrico, dell'evoluzione di un sistema nel tempo. Il sistema è rappresentato da un ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] sistemalineare ad un altro, detto sistema aggiunto. Mostrò quindi che il residuo di un sistemalineare rispetto al sistema aggiunto non dipende dal sistema di partenza ed ha carattere invariante , trascurate per qualche tempo, anche per l'incerto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] lineare, ossia alla stima della deviazione massima possibile delle coordinate del sistema durante il processo transiente, del tempo alla fine del XX sec. è stato chiarito che i sistemiinvarianti di tale tipo non sono 'robusti' dal momento che perdono ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] sistema stesso, di sistema aggiunto ad un dato sistemalineare, ecc. In tal modo la geometria su una curva algebrica passa sempre più dall'indirizzo proiettivo a quello invariante volume, ibid. 1948; Spazio e tempo secondo le vedute di A. Einstein, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...