lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] (eventualmente a meno di una costante), per cui il diagramma cartesiano è una linea retta (passante per l'origine degli assi se P; per es., sul piano euclideo, una trasformazione l. è rappresentata dal sistema x'=ax+by, y'=cx+dy, con a, b, c, d ...
Leggi Tutto
diagramma
diagramma [Der. del lat. diagramma, dal gr. diágramma "disegno", comp. di diá "dia-" e gramma, der. di gráfo "scrivere"] [LSF] Schema grafico, per lo più in un sistema di riferimento (cartesiano [...] bidimensionale: d. in un riferimento nel piano. ◆ [ALG] D. cartesiano: data una funzione reale f(x) di una variabile reale, è l di diffrazione e di interferenza. ◆ [FML] D. di fase di un sistema monoatomico: v. liquido, stato: III 443 e. ◆ [CHF] [TRM] ...
Leggi Tutto
trazione Forza che agisce su un corpo in modo da provocarne l’allungamento nella direzione della forza stessa.
Medicina
Metodi di t. Metodi applicati in alcune manovre terapeutiche, quali la riduzione [...] motrici siano quelle anteriori o posteriori o tutte e quattro.
I sistemi di t. possono essere raggruppati a seconda del tipo di guida velocità e la curva rappresentata in un piano cartesiano è chiamata caratteristica meccanica di trazione. La forza ...
Leggi Tutto
Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] equazioni ecc.). I riferimenti più usati sono: riferimento cartesiano, riferimento affine e riferimento proiettivo (nella retta, nel qualifiche possono poi riguardare particolari proprietà del sistema di riferimento: per es., riferimento inerziale ...
Leggi Tutto
Economia
In scienza della gestione, gestione delle o., l’insieme dei processi e delle attività che utilizzano risorse (umane e finanziarie, macchinari, informazioni, tecnologie ecc.) per trasformare ingressi [...] aziendali dove opera il maggior numero di persone. Un sistema di gestione delle o. è detto a flusso continuo quando naturale non nullo) s’intende una funzione avente per dominio il prodotto cartesiano D1×D2× … ×Dn e per codominio un insieme C. A ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tra 'musica teorica' e 'musica pratica', il trattato cartesiano è rimasto di fatto estraneo alla storia del suo autore travolgere. Gioseffo idealizza la "stupenda Natura", in cui vede un sistema di forme che l'uomo cerca di comprendere con la ragione ...
Leggi Tutto
Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] Port Royal: "ars bene disponendi seriem plurimarum cogitationum".
Cartesio fa della riflessione sul metodo il cardine della sua modo proficuo il passato, l'universo simbolico e il sistema di percezioni di un gruppo sociale.Alcune tecniche si basano ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] materia ‒ è ora sottoposto a una revisione radicale. L'obiezione di fondo è che un sistema di filosofia naturale fondato esclusivamente, come quello cartesiano, sull'esistenza di particelle passive di materia, che si muovono per sola inerzia o per l ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] (1668-1707), il quale mise a punto la prima sistemazione organica della teoria della fibra. Nel percorso teorico compiuto fra multicentricità, cioè a smentire il centralismo dell'automa cartesiano. L'esperienza dell'organo isolato indicava l' ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] , come si legge nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, procede attraverso un ragionamento per gradi, muovendo non si dà alcuna vera causalità. Inoltre, poiché nell'Universo cartesiano la materia è inerte, essa è passiva e, dunque, non ...
Leggi Tutto
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...