L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] stata abbattuta e il nuovo edificio, la Curia Iulia, nella sistemazione finale, ultimata da Augusto nel 29 a.C., si adeguerà all’orientamento del foro cesariano.
Si è osservato che il complesso pompeiano del Campo Marzio, inaugurato nel 55 a.C. con ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] in facciata sopraelevato sulla porta d'entrata: ha il primato di mostrare per la prima volta in Egitto una complessa decorazione a muqarnas (sistema decorativo a forma di stalattiti che si trova nelle zone di transizione). Il santuario, a cui si ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] : in non rare occasioni si ricorreva anche alla collaborazione di più botteghe, ponendo in essere un sistema di lavorazione assai complesso, che però consentiva di accelerare considerevolmente i tempi di confezione di un testo.L'intera vicenda ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] kurgan di Aržan-2 (Tuva).
L'analisi complessiva dei risultati delle indagini condotte nei singoli monumenti l.m.) corrisponde a un terzo dell'intera superficie del sistema montuoso.
Le prime attività archeologiche in questa regione sono legate ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] e Roma, BAV, Mus. Sacro).Benché presenti un'iconografia troppo complessa e uno stile troppo elaborato per costituire un punto di partenza, sul territorio era favorita dallo sviluppo del sistema feudale e dell'organizzazione monastica. Pertanto, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] essi. Le loro opere erano ampie decorazioni murali, con amazzonomachie o altre complesse scene di battaglia, sulle pareti di portici, come quello detto multicolore ( burocrazia faraonica, un sistema estremamente complesso di coltivazione pianificata, ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] attività, come la lavorazione del rame e la produzione di vaghi di pietre preziose, sono ipotizzabili sistemi di interazione più complessi, sostenuti in qualche misura dall'autorità centrale. La lavorazione delle conchiglie produce sia manufatti per ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] il Meno, su due piani, era privo di sistemi di fortificazione e nel suo carattere di residenza isolata Palazzo attraverso una serie di passaggi, annettendo così di fatto al complesso palaziale centrale anche le chiese dei Ss. Sergio e Bacco e ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] e arretrate laterali, il transetto, il naós a tre navate; il sistema di coperture è a cinque cupole, tre sull'asse centrale e una che appariva come il nuovo Costantino (Cracco, 1976). Il complesso della Pala d'oro venne completato nel 1345, con la ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] erano manuali. Come abbiamo detto, tuttavia, la macchina di al-Murādī mostra un sistema d'ingranaggi per la trasmissione della coppia molto più complesso di qualsiasi altro ingranaggio non manuale che, per quanto ne sappiamo, esistesse all'epoca ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...