Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] getta forse un'ombra sull'eredità del 1989?
La caduta del sistema comunista è stato l'avvenimento più drammatico della seconda metà del dell'Occidente era stato messo in moto un complesso insieme di iniziative politiche, a cominciare dal containement ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Madrid il 13 novembre. La missione si rivelò subito complessa perché si dovette affrontare la dura posizione di Filippo modo S. Giovanni veniva a trovarsi al centro di un sistema viario che si irradiava verso le principali mete di pellegrinaggio. L ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] nel Seicento iniziarono a rispecchiare un insieme più complesso di interessi politici e istituzionali. Grazie ai suoi precisione molto più elevato di quello conseguibile con il consueto sistema di osservazione delle eclissi lunari.
Nel 1681, l' ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] a trasformarsi in una sorta di cerniera tra l’area residenziale e l’area produttiva, innescando un’evoluzione complessiva del sistema viario della città. A Roma la costruzione della stazione Termini (1867) davanti alle Terme di Diocleziano diviene la ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] il mito. Ma nel caso di Costantino lo schema è più complesso. «La coesistenza dell’esperienza storica e di quella mitica costituisce un ufficio, per dar loro le necessarie istruzioni sul nuovo sistema di votazione […].
La sera della Domenica stessa è ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] . Per essere rappresentati in modo comprensibile, il trionfo e la vittoria dell’imperatore dovevano attingere a un complessosistema di stilemi e modi espressivi. Molti elementi di questo linguaggio ufficiale iniziano a essere codificati in epoca ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] farsi maître – come piacque definire a Cavour – della situazione complessiva o per meglio dire l’illusione neoguelfa di un papa politico e alle masse di nuovi disperati, condannate dal sistema industriale: il fine del pontefice era quello di un ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] opus). Il giudaismo, per Kaplan, non è solo una religione ma un sistema di vita completo, con una sua arte e una sua musica, una sua Tel Aviv. In questi istituti viene favorita nel complesso un'impostazione obiettiva e non apologetica, così che il ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] in tale norma dell’asse centrale dell’intero sistema di relazioni Stato-Chiesa/e cui subordinare la disciplina complessiva del fenomeno religioso.
Strumento di punta del complessivo disegno pacelliano di una riconquista cristiana della collettività ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] della solidarietà.
Fin qui, tuttavia, analogie e divergenze riguardano soltanto il piano strutturale, l'impianto dei due sistemi. Più complessa, e per certi versi inquietante, è la relazione che si stabilisce tra previdenza e assistenza sotto il ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...