Uomo politico e pedagogista italiano (Cumiana 1820 - Roma 1897). Prof. di filosofia morale all'univ. di Torino dal 1849, poi (dal 1872) di storia della filosofia a Roma, alla sua attività di studioso di [...] saggi intorno al pensiero italiano del Rinascimento (G. Bruno, 1858, n. ed. 1889; Copernico e le vicende del sistemacopernicano in Italia, 1876; Il processo originale di Galileo Galilei, 1876), scrisse Di V. Gioberti riformatore politico e ministro ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] sviluppo delle attività missionarie in America, Asia e Africa. Durante il suo pontificato il Sant'Uffizio condannò il sistemacopernicano e fu emanata la prima ammonizione contro G. Galilei.
Vita e attività
Si diede alla carriera prelatizia dopo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] espressione perfetta dell'età lambertiniana la cancellazione (16 apr. 1757) della proibizione di scritti in difesa del sistemacopernicano, e perciò stesso di quelli galileiani, sulla base delle risultanze dei nuovi studi fisico-astronomici e, come ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Giuseppe Ferroni, filogalileiano. Con lui compì qualche studio della sfera. In un suo Dialogo fisico astronomico contro il sistemacopernicano del 1680 il B. figura come uno dei due interlocutori. Si trattava - è quasi certo - di un espediente ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] gli interpreti; inoltre, Galilei affermava che il famoso passo di Giosuè si accordava perfettamente col sistemacopernicano, dimostrando così la falsità dei sistema tolemaico. Tale lettera, che ha le dimensioni di un breve trattato, rimase poco nota ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] più conformi alla verità e alle osservazioni oculari" (Morison 1934, p. 14); John Foster introdusse una xilografia del sistemacopernicano nell'almanacco del 1675 di Cambridge. Nathaniel Mather, nei saggi scritti per l'almanacco di Boston del 1685 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] si consolidarono orientamenti che avrebbero influito a lungo nella Chiesa.
La circolazione di Copernico
Nella Narratio prima del sistemacopernicano di Georg Joachim Rheticus (1514-1574) del 1540, finita a Roma tra i libri da espurgare nella seconda ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] la morte del pisano. Di esso sono notevoli tra l'altro la discussione del 1614 in cui Galileo caldeggiava le ragioni del sistemacopernicano a un B. propenso a dar credito all'ipotesi tychoniana (ibid., pp. 33-35), la lettera del B. del 4 apr. 1614 ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] di G. Galilei, XIV, pp. 313-316), contenente un elogio del nuovo metodo scientifico e un'adesione incondizionata al sistemacopernicano, verso il quale il Sant'Uffizio stava già manifestando ostilità (altra lettera del G. a Galilei in data 26 marzo ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...