Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] si può definire in modo analogo tutto un sistema di spazi di Fréchet separabili prendendo in considerazione soltanto L in E è continua; il teorema del grafico chiuso implica allora che sia L=E. Il complementare dell'insieme dei valori regolari è per ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] , 1984, p. 252), è sintomatica di una crisi delsistema delle arti liberali acutamente percepita da P., non foss'altro comunque il complemento indispensabile per una piena fruizione del messaggio simbolico, giusta la tecnica medievale del "visibile ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] l'intervento stesso. Se l'attenzione si concentra sul complemento della letalità si ottiene la sopravvivenza, e cioè la malattie infettive, per tutti i tumori, per le malattie delsistema circolatorio, per le malattie dell'apparato respiratorio e per ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] sá di sá-dug4 funziona dal punto di vista grammaticale come un complemento oggetto, di conseguenza 'ciò che viene raggiunto' è espresso da vocaliche di tipo non semitico. L'inafferrabilità delsistema verbale dell'egizio diventa comprensibile se si ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] miles gloriosus ("re di complemento", secondo Mussolini) che lo isolò dagli altri gerarchi e ras del regime. I fatti gravissimi subito al lavoro per riorganizzare, o meglio organizzare, un sistema, alquanto confuso, di due protettorati e di una semi ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] ) e, nelle varietà formali, anche per le terze persone. La distinzione tra pronomi personali soggetto e complemento costituisce un retaggio delsistema casuale del latino.
Come s’è accennato, è il verbo che assegna i ruoli semantici ai suoi argomenti ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] della moneta - che pure della prima è indispensabile complemento - e quindi incorre nell'ingenuo errore mercantilistico di l'ottica radical-liberista. Le preferenze del D. vanno peraltro a un sistema di imposte proporzionali sulle fortune medie ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] di formalizzare un qualche particolare sistema teorico di comportamento, anche al complementare e all'unione, cioè sia tale che, se contiene A, contenga anche ¬A - il complemento di una terna ordinata (Ω, P, θ) del tipo seguente. Ω è l'insieme di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] =90°−(h−δ),
poiché l'altezza del punto culminante dell'equatore celeste è il complemento dell'altezza polare. Di notte si conosceva le carte di Tolomeo, che si tratti di un sistema assai vicino al metodo dell'equidistanza azimutale, avente per centro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] essere conosciuta determinatamente, […] e che ci apparisce […] come il complemento dell’idea dell’ente, vale a dire come un elemento , la capacità di parlare, attraverso un sistema di analogie e di metafore, del mistero ultimo della realtà, di quel « ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...