RUBINO, Antonio.
Michela Catto
– Nacque a Strambino (Torino) il 1° marzo 1578, da Giovanni e da Anna Rasa.
Entrò nella Compagnia di Gesù ad Arona, Novara, il 21 settembre 1596 e si formò presso il collegio [...] si configura così come una sorta di raccolta di casi di coscienza, elaborati a partire dalle precedenti discussioni dove lavorò al progetto di penetrare in Giappone dal Nord. Nonostante fosse chiaro che il sistemadi controllo avviato a Eddo ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] che doveva elaborare un progetto per l’autonomia della Sicilia.
Il 26 novembre 1860 fu consegnata al prodittatore la Relazione, che prevedeva l’istituzione di un Consiglio regionale deliberante elettivo, secondo il sistemadi rappresentanza dello ...
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MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] delle acque e alla messa a punto di efficienti sistemidi approvvigionamento idrico. Di questi, M. fu uno dei maggiori esponenti; i progetti idraulici da lui elaborati rappresentano senza dubbio uno dei capitoli più ricchi e originali ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] traduzione inglese del Dialogo sopra i due massimi sistemidi Thomas Salusbury (1661), che Santillana pubblicò nel questo periodo il disegno dielaborare una vasta ricostruzione comparativa dei materiali mitologici di significato astronomico. Prese ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] di statistica di Padova e di Ferrara, fu la sede nella quale confluì l'elaborazione collettiva di quello che sempre più si configurava come un gruppo di risolvere i problemi organizzativi "del nuovo sistemadi vita degli individui, delle categorie, ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] a Bologna il Saggio intorno al fondamento, al processo ed al sistema delle umane conoscenze, lavoro di netta ispirazione rosminiana nel quale volle elaborare un sistema della conoscenza della verità quale valore a un tempo intellettuale, morale ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] attività prioritario rispetto ad altri; il vasto materiale didattico usato nel corso di numerosi anni di insegnamento è raccolto nell'opera La logica dei sistemidielaborazione, Roma 1987.
Negli anni Ottanta il G. indirizzò la sua ricerca verso temi ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] di imprese cooperative e speculative potesse correggere alcuni fenomeni distorsivi presenti nel sistema sostenere che egli sia stato solo un economista applicato, incapace dielaborazioni teoriche autonome sui fondamenti della disciplina.
Se è vero, ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Palermo 1832).
Gli impegni più significativi della sua elaborazione e della sua riflessione in quegli anni furono il sistemadi incentivazione, un «premio», poiché «è solo col mezzo di una gratificazione da accordarsi alla asportazione de’ frumenti di ...
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TAGLIACARNE, Guglielmo
Maria Letizia D'Autilia
TAGLIACARNE, Guglielmo. – Nacque a Orta San Giulio (Novara) il 31 maggio 1893 da una famiglia milanese; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò a Milano, [...] rappresentavano, in quegli anni, la base statistica per l’elaborazione dei conti nazionali pubblicati dall’ISTAT, secondo il sistemadi classificazione introdotto dalle Nazioni Unite per la prima volta nel 1953 (SNA53).
Tagliacarne pur considerando ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...