TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] chiese mendicanti fiorentine e, a parte la modifica del sistemadi copertura (volte a botte anziché soffitto piano a cassettoni aspettare il 1548 per la chiusura delle opere. L’edificio elaborava, con l’espressività del bugnato, il tema della firmitas ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] tempo, continuò a venir consultato per l'elaborazionedi diversi progetti o per la nomina di funzìonari, e il suo parere decise Pio del papa e una liberalizzazione anche parziale del sistemadi governo. Egli trovava già rischioso l'esempio della ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] 7: cosa che non apparirà affatto strana a chiunque abbia avuto modo di conoscere la sua forte personalità). L'MSA fu a Milano un luogo aperto dielaborazione della cultura architettonica moderna internazionale, in un periodo cruciale per il Paese ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] con la terza monografia aveva inteso formulare un sistema virtuoso di riforma, ispirato al culto della civiltà classica la sua partecipazione alle diverse fasi dielaborazione, revisione e modifica del progetto di codice penale per il Regno d'Italia ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] molto articolata, da un lungo processo dielaborazione in studio, e dalla ricerca di un risultato finale in cui le di lancio per il musicista grazie alla sua preminenza nel sistema produttivo della canzone italiana e alla concentrazione di ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] di storia, ma anche di problemi contemporanei, relativi soprattutto alla vicenda dei partiti e dei sistemi ribadiva che nel duce «raramente è documentabile uno sforzo dielaborazionedi una linea proiettata sui tempi lunghi e con finalità ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] a queste condizioni, cioè il verosimile che si può definire un sistemadi ragioni per le quali le cose del mondo, sparse nel tempo , per le tematiche e molto più per le forme di comunicazione elaborate e scelte, la lingua e il "genere" del romanzo ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] bemolle maggiore per pianoforte, elaborazione contrappuntistica di alcuni capricci di Paganini; mentre nelle Liriche con il mondo di disperante angoscia del Prigioniero. L'opera è strutturata secondo un sistemadi relazioni tematiche basate sulla ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] . Definivano la scienza del diritto amministrativo come «il sistemadi quei principi giuridici che regolano l’attività dello Stato quegli anni una gran parte del lavoro dielaborazione teorica e di direzione culturale volto alla rifondazione della ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'elezione "per comune adorazione", sistemadi voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva un'adeguata punto di riferimento dell'Accademia dei Virtuosi a Monte Cavallo (il Quirinale), luogo privilegiato dielaborazione dottrinale e di ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...