ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] che spetta al ligure nel sistema dei dialetti italiani, un gruppo di nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare però quesito sul nome dei luoghi L'elaborazione dei materiali contenuti nei 7 milioni di fogli avrebbe richiesto dei fondi ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] suo dicastero.
Si dovette così occupare di un campo del tutto nuovo per lui: attese all'elaborazionedi diverse leggi e si occupò dell' e dei plebisciti si era votato appunto con tale sistema. Durante lo stesso anno fu colpito da paralisi.
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] di vista tecnico curò la congiunzione dei diversi impianti di produzione della S.M.E. (Pescara, Aventino, Lete, Matese, Tusciano e Tanagro), collegandoli con un sistema divisa l'elaborazione del primo piano regolatore della città di Napoli approvato ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] mondiali.
Il primo rapporto al Club di Roma fu frutto di una complessa elaborazionedi modelli analitici che adottavano una prospettiva of Technology) di Boston ed esperto di metodi dei sistemi dinamici, che suggeriva di simulare le interazioni ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] posta entro le mura e lo stagno di Tunisi.
Concorsero all'elaborazione dei progetto Gabrio Serbelloni, Giulio Cesare Brancaccio della critica, consisteva in una sorta di castrum, "diminuito secondo un sistema mediano d'assi ortogonali", posto nel ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] tale incarico nel dicembre 1922 da B. Mussolini. In particolare, fu incaricato di contribuire all'elaborazionedi un progetto per il riordino del sistema tributario e finanziario dello Stato. Nello stesso periodo fu nominato dalla Fondazione Carnegie ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] diplomatica Friderici II, ebbe modo di ricostruire l'elaborazione dottrinale che di queste leggi era stata fatta dai dominazione normanna, un documento di capitale importanza non solo per la ricostruzione del sistema feudale ed amministrativo della ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] di espressione ad ogni costo e di lavoro ben fatto. Negli ultimi anni si era impegnato nella individuazione di un sistema organico di nome, Premio Valentio Bucchi.
Discografia: Orfeo di Monteverdi (elaborazione del B.), Produzione RAI, TOM11325-11328 ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] corporative ed all'inserimento organico di essi nel sistema della teoria generale tradizionale del diritto "Stato struttura" e nell'elaborazione del concetto (che avrà una sua fortuna in avvenire) di "costituzione materiale" come substrato ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] che esaminasse organicamente la derivazione del sistema fonetico del suo dialetto da quello del ossatura generale, cioè la schedatura integrale di tutti i lemmi, ma solo alcuni di essi sono già abbastanza elaborati: di altri c'è la sola intestazione ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...