BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] che, nella loro stessa regolare progressione di data, fanno risaltare la precedente lunga elaborazione (e infatti i primi accenni sono nei corsi palermitani) e l'attento lavorio di informazione, di controllo e di ricerca.
Di pari passo con gli studi ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] manoscritti - alcuni già pronti per la stampa, altri ancora in elaborazione alla morte del F. - si è persa ogni traccia. Il F. guardava ai principî del sistema copernicano come agli unici capaci di una descrizione dell'universo armoniosa e ordinata ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] di antropologia e storia della filosofia. Fu un periodo particolarmente fruttuoso per l'elaborazione Grundzüge der Naturphilosophie di H. Lotze, in La Cultura, II [1883], 4, pp. 161-167; Alcune osservazioni intorno al "Sistema difilosofia di G. Wundt ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Promosse inoltre l’elaborazione del Regolamento sulla libera circolazione dei lavoratori nella CEE e di quello sul Fondo sociale fattore importante nella dialettica interna al sistema dei partiti. Il lungo mandato di Petrilli (1960-79) – affiancato ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] l'elaborazionedi una memoria universitaria rimasta interrotta e inedita, i Pensieri sullo stabilimento di una università di studi l'oligarchia aristocratica, la democrazia pura e il sistema rappresentativo. Accanto alle opere politiche e filosofiche, ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] ed elogiate all’estero dalla critica; l’elaborazionedi un sistema manuale di colorazione policroma della pellicola, brevettato nel 1910 e mai concretizzato. In nessun caso si trattò di innovazioni veramente di rilievo, ma Pastrone si dimostrò assai ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] sistema delle classi esistenti. Egli aveva criticato alcuni precedenti periodici per il malinteso criterio di popolarità di è modesto e documenta la facilità di scrittura dell'autore, ma anche la scarsa elaborazione alla quale il testo è stato ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] ove si sottolineava fra l'altro l'importanza attribuita anche all'estero al contributo dato dai pensatori inglesi all'elaborazionedi un sistema scientifico nel campo dell'etica. Da questa citazione dello Spencer derivò un interesse per l'opera del B ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] contro le zone salariali (sistema in vigore dal 1961 che fissava differenze nei minimi di salario secondo una scala fu la presentazione (24 giugno 1969) di un disegno di legge, alla cui elaborazione aveva posto mano fin dall'inizio del mandato ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] generali del diritto da cui discendono i moderni codici sono in massima parte princip; di diritto romano ammodernato, il B. attinse al sistemaelaborato dai romanisti il legame logico delle partizioni e dei capitoli delle Istituzioni e, quasi ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...