Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] della dieta di Cremona volta alla preparazione della crociata, tutti argomenti dielaborazione pontificia, nelle Marche: due sistemidi dominazione a confronto, ibid., pp. 381-403.
A. Vasina, Ravenna e la Romagna nella politica di Federico II, ibid., ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] , fondato sulla contrapposizione tra il vecchio e il nuovo sistema sociale, l'antropologia ha ripreso lo schema della successione di stato selvaggio, barbarie e civiltà che era stato elaborato nei secoli precedenti. In entrambi i casi la storia ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] una spaziosa tribuna per i sovrani ‒, il suo prospetto, la cui elaborazione si può collegare a Reims, presentando un'articolazione di elementi ciechi nella zona inferiore, sistema parietale a doppia cortina e corridoio superiore, mostrava una qualità ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] 'argento. G. fu dunque l'artefice di una profonda riforma del sistemadi governo visconteo, un intervento che per la e il centro della elaborazione giuridica e ideologica signorile.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Registri ducali, regg ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] congelamento istituzionale e normativo del sistema e delle strutture elaborati dal fascismo nei vent’anni del suo regime, operato dalla Costituzione del 1948.
In particolare è nel cosiddetto ‘Programma di Milano’ della Democrazia cristiana, risalente ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] una precisa valutazione del suo effettivo contributo all'elaborazione e all'esecuzione della politica angioina del tempo. beneficium e ricade non entro una sfera di facoltà, bensì in un complesso sistemadi obblighi, onde acquista il suo reale ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemidisistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemidisistemi'
Negli anni di aerei di appoggio diretto). Sono però in corso dielaborazione nuovi concetti di 'nave arsenale' (arsenal ship), una sorta di batteria di missili Cruise capace di erogare un enorme volume di ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] in analogia alla formula elaborata da Besta (1925, p. 731), costituisce una 'metafora' che rinvia alla straordinaria rete di costruzioni reali nonché all'edificio, anch'esso metaforico, costituito dal complesso sistemadi officiali, che come le ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] Marx ed Engels, che segnò un salto di qualità fondamentale nell’analisi «scientifica» del sistema capitalistico, nella crescita della coscienza di classe del movimento operaio e nell’elaborazionedi strategie politiche che si ponevano apertamente l ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] esiste nella Biblioteca comunale di Siena, in un codice miscellaneo, una elaborazione più tarda di storia fiorentina, che di esse, da epistolario familiare e privato a sistemadi informazione pubblica, ormai senza un preciso destinatario. Nell'arco di ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...