ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] di passare da un sistema lineare ad un altro, detto sistema aggiunto. Mostrò quindi che il residuo di un sistema lineare rispetto al sistema aggiunto non dipende dal sistemadi sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzioni algebriche, ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] D., a costruire il nuovo sistema completo di economia annunciato nelle opere di A. Cournot, H. Gossen, W. S. Jevons, K. Menger e I. Fisher. Solo con Marshall, Walras, Pareto e Pantaleoni, e quindi con le equazioni dell'equilibrio parziale e generale ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di ‛Umar Ḫayyām, lo studio del trattato di Archimede fu il punto di partenza per lo studio algebrico delle equazionidi una leva possa influenzare la natura di una retta, di un triangolo o di una parabola? Si può certo immaginare un diverso sistemadi ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] uniformemente ellittico. La questione sollevata nel 19° problema di Hilbert, quindi, ha una risposta affermativa nel caso di una equazione, ma ha risposta negativa nel caso disistemidiequazioni.
Alla fine degli anni Sessanta De Giorgi affrontò ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] di alcune memorie sui terreni inclinati (1788), il Saggio di un dilettante di matematica sull'equazionidi , a giudizio del F., un "generale regolamento idraulico", un "sistemadi gran colmata" che in sessant'anni avrebbe potuto dare risultati già ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] le radici quadrate e cubiche (IV); cognizioni geometriche relative al metodo analitico e studio delle equazionidi secondo grado e di alcuni semplici sistemidiequazioni (V).
Nei primi anni del suo soggiorno veneto il F., che, come si è detto ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] oltre ai xr punti base comuni di molteplicità r. I numeri r e xr sono legati da due equazioni tali che ad ogni trasformazione birazionale del piano corrisponde una soluzione del sistema delle equazioni. Riprendendo la questione qualche tempo dopo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] capitoli VIII-XII affrontano numerose equazionidi primo grado attinenti a problemi sistemadi numerazione decimale, che attribuendo a ciascuna delle prime nove cifre e allo zero un valore di posizione oltre che quello assoluto, permette di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] e lemmi relativi ai numeri quadrati e alle terne pitagoriche, che preludono alla costruzione di una teoria dei numeri congrui, cioè dei numeri C per i quali il sistema delle due equazioni y2−C=x2 e y2+C=z2 ammette soluzioni intere o razionali.
Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] assoluto giocano un ruolo fondamentale: essi costituiscono il sistemadi riferimento inerziale privilegiato rispetto al quale valgono i diverse nel calcolo e nelle equazioni differenziali. Egli non fu quindi in grado di matematizzare la sua fisica. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...