CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] circondato da cinte murarie, fino a un massimo di tre (Sarlo, 1885) - e i riferimenti archeologici per la ricostruzione della scala a doppia nel tratto sommitale delle torri. Il sistemadi approvvigionamento idrico, solo parzialmente esplorato e ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] il popolo nei c. anche in tempo di pace, espressione che potrebbe far pensare all'esistenza di un completo sistemadi rifugi fortificati per la popolazione civile nei momenti di emergenza, ma l'ordine si riferisce solo a c. esistenti nell'Italia già ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] essere suddivisi in sistemi collegati al sistema terrestre di coordinamento (sistemi con riferimento) e sistemi che invece non lo sono (sistemi ‛senza riferimento'), e in sistemi metrici e non.
Alcuni di tali sistemidiriferimento sono richiamati ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] razze equine, e quello di Lagopesole, dove all'intervento angioino va riferita la costruzione della cappella, inserita trasversalmente all'asse longitudinale del castello e internamente articolata con un sistemadi accesso differenziato su due piani ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] antica resta il punto diriferimento naturale, come si è mostrato per il gruppo dell'abbaziale di Saint-Sever (Vergnolle, 1986 tas de charge, e cioè di un sistemadi passaggio da conci orizzontali, inclusivi di spigoli e modanature curvi, a ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] , sostituendo i precedenti muri perimetrali con un sistema alternato di pilastri e colonne (Doppelfeld, Weyres, 1980). Grazie a questi punti diriferimento è possibile stabilire una cronologia approssimativa delle opere di scultura di C. della prima ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] diriferimento: per Alcuino di York, per Teodulfo d'Orléans, per Eginardo i testi degni di studio e di ammirazione erano quelli di Ovidio, di Orazio, di Virgilio, didi vista spaziale, è offerta dalla volta a botte che si scarica su un sistemadi ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sommità, occupa l'angolo meridionale di un sistemadi cortine digradanti su un erto sperone. Un mastio simile dalla più regolare pianta quadrata, risalente all'età normanna, sarebbe divenuto il riferimentodi partenza, ancora nel decennio successivo ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] tra la navata e il coro), poteva avere un diverso sistemadi copertura, per es. con archi-diaframma impostati a livello della sono tutte datate e pertanto costituiscono un sicuro termine diriferimento cronologico per gli sviluppi della pittura a S. ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] non è tangente al chiostro, ma, punto diriferimento per l'intera comunità, si eleva al centro di più botteghe, ponendo in essere un sistemadi lavorazione assai complesso, che però consentiva di accelerare considerevolmente i tempi di confezione di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...