Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] nella vita politica attiva. Nel discorso per la candidatura elettorale, egli sostenne l'ideale «della concordia fra tutte le unita, pp. 493-590; Caratteri originari e tratti permanenti del sistema penale italiano (1860-1990), pp. 591-670; Il problema ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , ma senza troppe illusioni - alla campagna elettorale per la Costituente, sempre nelle file del partito Calderini, nell'Università cattolica di Milano (rispettivamente Lineamenti del sistema contrattuale nel diritto dei papiri, Milano 1928, e Persone ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] restano in carica 6 anni contro i 2 dei membri della Camera dei rappresentanti); dalla differente procedura elettorale (talvolta sono adottati sistemi di suffragio universale indiretto: per es. in Francia e nel Belgio per i 48 senatori eletti dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] problemi importanti, come la riforma della legge elettorale, il costituzionalismo, la giustizia nell’amministrazione 222), ha rilevato le «profonde scollature» all’interno del sistema di Brunialti che facevano emergere «cedimenti profondi» verso i ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] impedire in tal modo un libero svolgimento della campagna elettorale. L'Assemblea approvò la sua proposta di abolire ogni , in La ricostit. dei partiti democratici 1943-48. La nascita del sistema polit. italiano, a cura di C. Vallauri, Roma 1977, I, ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] (1947-49). Nel 1946 partecipò alla campagna elettorale per la Costituente e per il referendum istituzionale, lavoratori (5 luglio 1962) che avviava la riforma del sistema di contrattazione collettiva, l'accettazione della contrattazione articolata a ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] al rigorismo giuridico, che la costituzione "è insieme un sistema ed una storia" che non solo si collega alle discipline altre e numerose modifiche, specialmente intorno all'allargamento della base elettorale, l'A. auspicò e per il.Senato e per la ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] della legislazione napoleonica come base del proprio sistema norinativos si orientava così verso nuovi orizzonti e nella discussione del 26 giugno 1924sulla riforma della legge elettorale). Per questa via accentuò il suo conservatorismo, non ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] suo Governo provvisorio, e sulle tenute adunanze de' Collegi elettorali. Memoria storica con documenti, Parigi novembre 1814 (tre ediz Firenze 1939: Prose politiche, pp.171-253).
Crollato il sistema napoleonico, l'A. si ritirò nel 1815 nella sua ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] d’opinione, ricerche sulla partecipazione politica ed elettorale, studi sugli effetti della propaganda) ha favorito un certo sviluppo in relazione all’espansione e alla crisi dei sistemi sanitari pubblici.
La s. del tempo è disciplina relativamente ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...