Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] con la persistente centralità assoluta del mondo rurale, e con la forma "semi-asiatica e semi-feudale", secondo la definizione di Marx, del sistema zarista di potere e di controllo sociale.
È comunque con il fallimento in Occidente delle rivoluzioni ...
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TIBET
D. Klimburg-Salter
La regione autonoma del T. (Xizang), come viene attualmente definita, si estende su un'area di 1.221.700 km2, con capoluogo Lhasa. Il vasto altopiano tibetano rappresenta il [...] «merito» religioso anche contadini che costruivano i monumenti attraverso il sistema delle corvée.
Fino a poco tempo fa il T. era una società feudale teocratica dominata dalle istituzioni buddhiste, dove la committenza era indirizzata soprattutto ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] di secondo ordine sono il prodotto storico di una struttura feudale, ma il loro obiettivo è proprio quello di spezzarla voll. I e II, New York 1974 e 1980 (tr. it.: Il sistema mondiale dell'economia moderna, voll. I e II, Bologna 1978 e 1982).
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] dello Stato moderno che sorge sulle rovine della società feudale pluralistica, e che a poco a poco assume, i giuristi è soltanto il primo. Inoltre, due sono le specie di sistemi normativi, statici e dinamici: i primi sono composti di norme che si ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] Dunn, 1994).
Se - conta ricordarlo qui - nel vocabolario feudale germanico latinizzato trustis designa il legame di fedeltà (ed è ) "ciò che la ragione domanda è la cooperazione volontaria dentro un sistema coercitivo" (v. Hart, 1961, p. 193; tr. it., ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] preciso numero di stadi di sviluppo (antico, asiatico, feudale, capitalistico, socialista) e di un insieme, altrettanto moderni di questi lavori di carattere intermedio sono l'analisi di sistemi democratici e totalitari fatta da Moore (v., 1966) e ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] lassalliano e marxiano, dall’autoritarismo del «partito feudale» e dallo «statalismo» paternalistico di Bismarck, esalta merci, subito dopo l’Unità si era adottato il sistema delle sovvenzioni statali a società che gestivano linee regolari di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] degli altri segmenti di popolazione – come avveniva nell’economia feudale – ma perché capaci di innovazione e dotati di alta secoli sul principio di gerarchia. Ha preso così corpo un sistema di produzione in cui vi è una struttura centralizzata alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] ergevano ai lati della prora a formare un castello in cui erano sistemate le artiglierie e gli uomini d’arme), che i turchi, . Il vecchio rapporto personale di fedeltà al signore feudale fu sostituito dall’obbedienza al superiore gerarchico. Il ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] tale situazione a risultare decisive: il disfacimento dell'impero carolingio e del suo effimero sistema di governo, con la conseguente formazione della società feudale. A tale periodo, che precedette e preparò la comparsa del R., corrispose una fase ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...