Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] per dar conto della relazione tra quantità di calore e lavoro che il sistema scambia con l’esterno.
E. di legame
L’e. del campo delle dalla l. 359/1992, ha disposto la privatizzazione formale dell’Enel, ovvero il mutamento della forma giuridica da ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] ’Italia – e dall’obbligo, per le b., di partecipare a un sistema consortile di assicurazione dei depositanti.
A questa mutata concezione della b. fa istituzionale degli enti creditizi, riconoscendo in modo formale e definitivo il modello della b. a ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] tutte le intuizioni esterne, essendo il t. condizione formale dell’intuizione interna, vale per ogni fenomeno che entri significa che se, all’istante t1>t0, quando il sistema ha raggiunto la configurazione q1r≡qr(t1), con velocità generalizzate q ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] ribandimento, purché egli si fosse sottoposto a certe umilianti formalità: ma D. rifiuta. Dopo la sconfitta di Montecatini D. si placa sino ad annullarsi; ogni cosa si compone in unitario sistema. L'impero non è per lui uno stato, non è solo un' ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] di strutturazione, contrapposto a quei principî formali con cui l'intelletto pretenderebbe di concetto di cosa in sé apriva le porte alle tesi idealistiche, colpendo il sistema in un punto vitale; e i tentativi dei varî filosofi post-kantiani ( ...
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L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che [...] servono a risolvere i problemi globali di fronte a cui si trova il sistema stesso. Si osservi che non tutte le relazioni sono previste dalla struttura organizzativa formale e sono definite dalle funzioni di trasformazione: molte regole informali sono ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] gruppi svantaggiati, in quanto la semplice affermazione formale del divieto di discriminazione non ha trovato direttamente, non possono influire sul moto del baricentro di un sistema né sul momento complessivo della quantità di moto. Il principio ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] parte degli Analitici primi e costituisce un sistema di logica "formale", in quanto questa determina le forme onde l'etere. Nella sua teoria del cielo A. riprende il sistema delle sfere omocentriche di Eudosso, modificato da Callippo, aumentandone il ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] grado di libertà, la cui azione consiste nel far passare il sistema da uno stato a un altro nel quale il numero di g costante negativa (chiamata teoria f4 per l’espressione formale del potenziale corrispondente). Per polinomi di grado maggiore di ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] unificazione di tutte le rappresentazioni. Essa costituisce quindi l’aspetto formale della c., presupposto e condizione della c. empirica che o automatica).
Alla concezione della c. come sistema di controllo delle operazioni cognitive si affianca l’ ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...