LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] A. Depretis, pur non rinnovandogli sul piano formale quella "sorta di delega esclusiva" per la di fine secolo, il LUZZATTI, Luigi non condivise l'analisi del sistema parlamentare e la proposta del Torniamo allo Statuto di Sonnino, che accusò ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] Corte di Giustizia, e sono ancora in cerca di una sistemazione scientifica consolidata.
I “principi generali del diritto civile”
Nel consolida il principio di eguaglianza inteso in senso formale, e cioè inglobando il divieto di discriminazione. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] diversi la retorica dei dirigenti politici», si erano trincerati in un ‘formalismo salvifico’, in «una rarefatta geometria di forme concettuali legate in un elaborato sistema, capace, almeno in apparenza, di accogliere qualsiasi contenuto», e
codesta ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] dai pubblici registri. Solamente attraverso l’acquisizione del dato formale l’ipoteca è idonea a svolgere la sua funzione di alla nota.
Durata dell’iscrizione
Per opinione comune il sistema giuridico deve porre un limite all’efficacia temporale dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] fin quasi alla metà del Seicento costituisce la messa a punto formale per un modello inedito di praticare la politica. Nelle teorie qui prende corpo il tentativo di costruire un organico sistema di jus publicum ecclesiasticum da porre in opera all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] delinearne deduttivamente tutte le caratteristiche e gli sbocchi sistemici.
Sebbene il complesso e variegato panorama liberale tra nostro Paese dopo l’Unità non offriva alcun addentellato formale cui legare un’indagine in positivo sul tema riguardante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] funzionale delle norme piuttosto che su quella formale e macrosistematica, che è divenuto la cui cfr. quella lettura d’obbligo per qualunque giuslavorista che è Problema e sistema nella controversia sul metodo giuridico, «Jus», 1976, pp. 3 e segg., ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e di Beth Alpha (517-528), entrambi di altissima qualità formale, sono emblematici per la loro diversità stilistica. Nel primo è forma circolare, e in qualche caso costruito come un sistema di dischi mobili.Lo stile delle bibbie decorate giudaico- ...
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Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] se, al di là della qualificazione formale utilizzata dal legislatore, la disciplina sostanziale (su cui cfr. Faggiano-Arena, Il self reporting del Bribery Act del sistema britannico e la collaborazione dell’ente nel processo penale ex d.lgs. 231 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dei mercanti trovò la sua ragion d’essere in un sistema di deroghe che imponeva un confronto problematico con l’impianto in una diversa prospettiva, enfatizzarne una sua, anche se formale, «statizzazione» (Hilaire 1986), si tratta invece di fenomeni ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...