Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] della repubblica, ove sia accusato, s'intende, con formale deliberazione del parlamento, in seduta comune a maggioranza assoluta A., Torino 1931; S. Catinella, La Corte Suprema federale nel sistema costituz. degli S. U. d'A., Padova 1934; nonché le ...
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. Disciplina giuridica della casa (App. II, 1, p. 525; III, 1, p. 316). - La disciplina giuridica della c. negli anni che si considerano, e nei quali sempre più si rafforza la concezione di essa come servizio [...] sempre tra loro coordinati, e risolventisi altresì in un sistema molto macchinoso, è restato per buona parte nell' al ministero dei Lavori pubblici è rimesso di provvedere alla formale concessione dei contributi dopo che sono stati concessi i mutui ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] agosto 1883), il quale, pur potendosi accostare al sistema germanico, perché provvede anche per i non commercianti, è larvato, e scomposto, per la pratica, in altrettante violazioni formali. La legge raffigura due gruppi di casi di bancarotta ...
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di Maria Alessandra Sandulli
Il termine certificazione, che, pur tradizionalmente utilizzato nell'ordinamento canonico, apparve nel diritto amministrativo sin dal 18° sec., è stato introdotto nell'uso [...] esistenza delle realtà in cui si muove e alle quali il sistema normativo collega determinati effetti (per es., il certificato elettorale per richiamata funzione partecipativa discende che, sotto il profilo formale, le c. devono essere esternate in un ...
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REFERENDUM (XXVIII, p. 976; App. II, 11, p. 674)
Paolo Barile
La legge di attuazione dei r. popolari previsti dalla Costituzione è stata approvata con grande ritardo rispetto all'entrata in vigore della [...] a ratificare trattati internazionali". Mentre discende dai principi del sistema l'inammissibilità del r. per le leggi di bilancio, d'indirizzo politico, cioè di leggi in senso puramente formale, l'inammissibilità del r. per le leggi tributarie ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] veramente decentrato, nel quale la democrazia non sia un fatto formale ma significhi la presenza e la partecipazione di tutti i dell'autonomia del comune, struttura primaria di tutto il sistema delle autonomie, e prevede che ogni comune debba dotarsi ...
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. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] le loro strade" (Churchill alla radio il 24 agosto). Atto non formale, senza firme né timbri, il suo testo porta la data del 14 vinti, e fra alcuni dei vincitori, usciti sacrificati dalle sistemazioni del dopoguerra, è stata grande e si sono udite ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] Orlando costituì un ufficio di presidenza che durò, soltanto formalmente, mentre si svolgevano i lavori della Consulta nazionale; fisso e non già decrescente sino ad esaurimento come avviene nel sistema d'Hondt, e ciò si ottiene sommando i voti validi ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] al procuratore della repubblica, come la istruttoria formale è affidata al giudice istruttore, salvi i assicurare la possibilità di una siffatta composizione dei collegi.
Il sistema del collegio unico a composizione mista, attuato con la legge del ...
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Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] sono entrate in vigore il 1° gennaio 1934.
Il sistema accolto dalle convenzioni di Ginevra è, nella sua sostanza, Tra i requisiti della cambiale, che mantiene natura rigorosamente formale, è conservato quello della denominazione di cambiale o ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...