Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] istituzionale assolutamente specifica, di suoi intellettuali, di un suo sistema di relazioni e di una ormai lunga tradizione di autonomia, avrebbe avuto sul piano concreto un significato puramente formale. In realtà non vi era una possibilità ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] intervento non da tutti condiviso, avendo portato alla ricostruzione solo formale del bene originario. A tale proposito va detto che nella percorso di altro tipo, sia per quanto riguarda le sistemazioni abitative (nell’ordine, tende, container e poi i ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Chiesa cattolica. Almeno da un punto di vista formale (nella sostanza molti dei cambiamenti erano già avvenuti S. Acquaviva, Venezia 2006; Bettino Craxi, il socialismo europeo e il sistema internazionale, a cura di A. Spiri, Venezia 2006; L. Musella ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] non solo da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema di Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della fine in seguito l'esplicazione di una egemonia sempre più formale nelle zone destinate al controllo dell'ùnperialismo italiano. Si ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] ricondurre a un moto più generale di semplificazione della struttura formale e dei termini delle condotte, ma da questo diverso riconoscimento del ruolo sempre meno militare di L. III nel sistema sforzesco fu che venne creato, nella condotta del 1459, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] computer Whirlwind del MIT, che a sua volta produsse il sistema di difesa aerea SAGE dopo che l'Unione Sovietica ebbe obblighi di offerta concorrenziale, semplificò le convenzioni sul piano formale e ne rese più 'flessibile' la contabilità, risolse ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] poi addirittura - e ne riferiva al Tanucci - la sistemazione data da Vittorio Amedeo II al problema dei rapporti fra delle prerogative del clero, oggetto di una deferenza oramai puramente formale. A Torino infine il C. ebbe modo di osservare da ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] Bretagna nel 1945 e ad avvalersi dal 1948 al 1966 di un sistema di amministrazione militare accanto a quella civile), sia in quanto le con l'acquisizione della cittadinanza israeliana. Un'annessione formale della Cisgiordania e di Gaza (e dunque un' ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] tornando in Borgogna, potesse preparare la rivincita. Riconciliato così formalmente con i sovrani, l'8 apr. 945 B. era Garda e quello di Valtravaglia sul lago Maggiore. Rientrarono nel sistema di difesa anche le rocche marchigiane di San Marino, già ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] mise subito al lavoro per riorganizzare, o meglio organizzare, un sistema, alquanto confuso, di due protettorati e di una semi-colonia visita in colonia del principe Umberto (la sua sostituzione formale come governatore è del 5 giugno); il richiamo in ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...