Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] ∈ϑ. Sia τ una qualsiasi funzione non negativa da ϑ al sistema esteso dei numeri reali, tale che τ(0/ )=0. Per teorema di Tonelli fa dipendere l'integrabilità dall'esistenza di integrali multipli. Esso afferma che, se f è misurabile sullo spazio di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] x2) per ogni coppia x1, x2 allora A(x) è un multiplo costante di x: A(x)=ax. In questo caso il fattore bαf(s)Φn(s)ds, n=1,2,…
essendo le funzioni Φn elementi del sistema ortonormale. Il sistema {Φn} è tale che l'integrale del prodotto Φn(s)Φm(s) è ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] era il deben (tbn), pari a 91 g ca.; seguiva il multiplo talento (krkr), pari a 300 deben, ossia a 27,3 kg le monete e i metalli preziosi, sulle quali si basava anche il sistema monetario tolemaico, l'unità fondamentale era il kite (qt, pari a ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] di parametri. Calcoli algebrici mostrano che, per le forme binarie di grado n con n multiplo di 4, dovrebbe esistere un sistema di parametri formato da polinomi di grado 2,3,…,n−1. Infatti tali parameri dovrebbero essere i coefficienti del polinomio ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] periodici [1]-[8] se e solo se (c1,c2) è una soluzione del sistema
[10] c1 = u(T;c1,c2), c2 = u′(T;c1,c2).
In denso in C∼, che esistono almeno due soluzioni (che non differiscono di un multiplo di 2π) se h∼ è interno a Ih∼ e, usando la teoria ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] 440 Hz. Nella realtà, invece, i suoni emessi da sistemi quali le corde degli strumenti musicali non sono puri e, 1). In questo modo una funzione costante può essere rappresentata da un multiplo della ϕ(t). La (9) ha un'interpretazione intuitiva: una ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] nel senso che i loro valori erano un multiplo costante della funzione moderna. Quindi, il seno era naturale, poiché esso è la base del sistema sessagesimale. Nel sistema di numerazione posizionale sessagesimale dei Babilonesi, 60 si scriveva ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] , dati due qualunque elementi positivi, esiste sempre un conveniente multiplo del primo che è maggiore del secondo. ◆ [MCQ] diaframma, reale o fittizio, che delimita la pupilla d'ingresso di un sistema e quindi il c. oggetti. ◆ [FSN] C. di velocità di ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] ibid., mem. XII; Sulle funzioni numeriche del massimo divisore e del minimo multiplo comune a due numeri, in Atti d., Reale Acc. di scienze, (cfr. Suisistemi di funzioni ortogonali che ammettono un sistema complementare finito, ibid., s. 3, XXI [1915 ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] quadratica binaria
[3] Q=ax2+2bxy+cy2,
e utilizzando il sistema
egli considerò θ(Q)=b2−ac, il discriminante della forma quadratica c,… che compaiono nel prodotto deve essere uguale a un multiplo di m. Aronhold fu il primo a esprimere la relazione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...