L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] presenta addensamenti di cellule che costituiscono anelli e cordoni nervosi. Negli altri Invertebrati il sistema n. ha strutture più complesse. Alla rete nervosa si associa un sistema n. centrale consistente di cellule n., o neuroni, riunite in ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] costituito da una cellula di Schwann con le sue lamelle mieliniche (fig. 3A e 3B). Nelle fibre del sistemanervosocentrale la guaina mielinica è formata dalle cellule di oligodendroglia. Si ritiene che la mielinizzazione avvenga, come nei nervi ...
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– Sviluppo e struttura. I neuroni enterici. Funzionalità. Patologie. Bibliografia
Il s. n. e. (SNE) è una rete nervosa che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale (GI) in collaborazione [...] paragonato il SNE a un secondo cervello.
Naturalmente l’autonomia è relativa perché comunicazioni bidirezionali tra SNE e sistemanervosocentrale (SNC) sono sempre attive. Il SNC può regolare o alterare il normale funzionamento del SNE e viceversa ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] il dolore è sotto il controllo di vie centrifughe, i sistemi antinocicettivi discendenti, che filtrano il segnale in ascesa a vari livelli del sistemanervosocentrale (SNC).
I recettori del dolore (nocicettori) sono semplici terminazioni libere ...
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Sistemanervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistemanervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] con i cationi bivalenti.
La COMT è presente nella maggior parte degli organi e tessuti, compresi i nervi e il sistemanervosocentrale. L'enzima è presente nel citoplasma ma non nei mitocondri come la MAO. Nell'utero gravido l'attività della COMT ...
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Sistema
Rosadele Cicchetti
Il termine sistema (dal greco σύστημα, "riunione, complesso", derivato di συνίστημι, "porre insieme, riunire") in ambito scientifico sta a indicare qualsiasi oggetto di studio [...] organizzati in organi primitivi, ma non hanno ancora evoluto sistemi: per es., come si è detto, le loro cellule nervose formano una rete diffusa, senza la presenza di un vero e proprio sistemanervosocentrale. I vermi piatti e quelli a nastro, che ...
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nervoso, sistema
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella [...] dei singoli organi; mette l’organismo in grado di ricevere stimoli dal mondo esterno e di reagire. n
Sistemanervosocentrale
Il sistema n. centrale è distinto in encefalo e midollo spinale. L’encefalo è contenuto, con l’interposizione delle meningi ...
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piramidale, sistema
Insieme di vie nervose che determinano il movimento volontario; hanno inizio nella corteccia cerebrale frontale e terminano nel tronco encefalico e nel midollo spinale, in partic. [...] nel cordone spinale del lato opposto, così da rispettare la regola generale per la quale un lato del sistemanervosocentrale controlla la parte controlaterale del corpo. Le restanti fibre costituiscono il fascio diretto, che decorre nel midollo ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] e sul processo della loro facilitazione reticolare esercitati da diversi farmaci aventi azione deprimente sul sistemanervosocentrale. Nel caso del pentobarbital, le due azioni deprimenti del narcotico evolvono all'incirca parallelamente. Questo ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...