Numero
Walter Maraschini
Quantità che accompagnano da sempre la vita e la storia dell’uomo
Ci sono numeri ovunque: il numero delle pagine di questo libro, il recapito telefonico, il numero di targa, [...] 4 = 2 + 3/4; quindi tale frazione rappresenta una quantità compresa tra 2 e 3.
I numeri razionali
Nel 16° secolo, in Europa, si estende alle frazioni il sistema posizionale decimale (numerazione), già noto da secoli agli Arabi e ai Turchi. In questo ...
Leggi Tutto
〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] delle scienze applicate. Operò in modo determinante a diffondere in Europa il sistemanumerico posizionale basato sulla suddivisione decimale. A S. è dovuto l'enunciato esplicito del paradosso idrostatico e l'introduzione del concetto di metacentro. ...
Leggi Tutto
passo
passo [Der. del lat. passus -us "apertura delle gambe di chi cammina", dal part. pass. passus di pandere "aprire"] [LSF] La distanza corrispondente a un'apertura di gambe nel camminare e quindi [...] romano passus, usata in Italia prima dell'adozione del Sistema metrico decimale con vari valori nelle varie località, tra 1 e e a vari p.: metodi di risoluzione delle equazioni differenziali ordinarie per via numerica: v. calcolo numerico: I 409 d, f. ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] Arabi attraverso i commerci.
La m. indiana e araba. - È presso gli Indiani che nacque il sistema di numerazionedecimale che permette di scrivere i numeri, comunque alti, mediante le 9 cifre e lo zero, attribuendo alle cifre stesse un valore di ...
Leggi Tutto
Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] si realizza, con la generale introduzione del sistema posizionale nella numerazione, un effettivo sviluppo dell’aritmetica. Tra , si arriva al concetto di numero irrazionale come numerodecimale illimitato non periodico. Quest’ultimo concetto ...
Leggi Tutto
Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] Uno dei vantaggi dei l. decimali nei calcoli consiste nel fatto che spostando la virgola decimale del numero non si altera la mantissa ma e carta doppiologaritmica, i diagrammi riferiti a un sistema di assi di riferimento nel quale si usa una ...
Leggi Tutto
L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] essere, è costretta ad operare solo con numeri la cui rappresentazione decimale è finita. Accade quindi che, durante la , essendo ormai nota y, si deduce il valore di x.
Per sistemi di dimensioni più grandi (n>2), le operazioni si complicano. ...
Leggi Tutto
ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] cui la classe sia vuota. In tal senso è, ad es., adoperato in aritmetica, nel sistema di numerazionedecimale, dove è rappresentato col segno (o cifra) 0, e denota (v. numerazione) assenza di unità (di un cert'ordine).
Lo zero è da riguardarsi come ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] finiti di tradurre o di rendere conto dell'infinito, dell'inesauribile: è il caso, per esempio, del sistemadecimale di numerazione, degli esagrammi nella pratica della divinazione, o ancora dei cicli solari e lunari nell'osservazione dei movimenti ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] è rivolta nell'altro senso.
In altri termini, consideriamo il sistema di assi (CA, CE), cioè (Ox,Oy), e sia numerica delle equazioni. Questo metodo segue infatti il seguente ordine: si determina la prima cifra della radice e il suo ordine decimale ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...