marxismo
Giorgio Cesarale
Teoria economica e politica che deriva dal pensiero di K. Marx (➔) e ne sviluppa il contenuto. Dopo essersi scontrato aspramente con altre dottrine concorrenti (proudhonismo, [...] quanto sul piano politico (la crescita dell’influenza parlamentare dei partiti operai), sembrò mettere sotto scacco la . ha ispirato approcci rilevanti in diversi ambiti, dagli studi sul ‘sistema mondo’ di I. Wallerstein e G. Arrighi all’analisi delle ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , sotto il segno negativo della degenerazione, dell'alterazione "clientelare" e "affaristica" dei meccanismi fisiologici del sistemaparlamentare. Vittima di quell'identificazione fu l'uomo Depretis. Trasferito a Stradella per l'aggravarsi della ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] delle democrazie nel XX secolo in Europa si intendono tre tipi o casi: 1) crisi di regime o crollo del sistemaparlamentare democratico; esempi tipici sono l'istaurazione del fascismo in Italia, la crisi della Repubblica di Weimar con l'assunzione ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] pubblica opinione, manca quella legale del magistrato e si diffonde così nel Paese il senso di sfiducia nel sistemaparlamentare» (Senato della Repubblica, Disegno di legge n.124, 1958);
5) l’incapacità dell’apparato giudiziario di sanzionare la ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] politico, le cospirazioni e i tentativi rivoluzionari nel Lombardo-Veneto. Del resto la conoscenza ravvicinata del sistemaparlamentare inglese, l'attenzione alle lotte politico-sociali di quel popolo, la consapevolezza che moti senza possibilità ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ; il razzismo era stato infatti associato a una democrazia che si contrapponeva a una presunta artificiosità e angustia del sistemaparlamentare. La verità è che il razzismo diffuse la propria carica di aggressività in un mondo la cui devozione agli ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] direzione sono stati fatti alcuni passi. Per assicurare uguali opportunità di partecipazione politica fu introdotto un sistemaparlamentare democratico, basato sul diritto di voto per tutti i maggiorenni. Per raggiungere il duplice traguardo del ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia ha rappresentato per più di dieci anni una delle realtà più dinamiche dello scenario eurasiatico, tanto dal punto di vista economico [...] sondaggio condotto da Ipsos a inizio novembre, il 57% degli intervistati ha dichiarato il proprio apprezzamento per il sistemaparlamentare, mentre il solo 31% si è detto favorevole all’introduzione del presidenzialismo in Turchia. La strada dunque ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] che quel paese aveva praticato nel passato. Con la differenza, però, che una politica radicalizzata in un sistemaparlamentare può comunque trovare una soluzione attraverso la formazione elettorale di maggioranze e minoranze, mentre una politica ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] pessimismo era alimentato anche dall’incapacità di comprendere la novità dei partiti di massa rispetto al sistemaparlamentare precedente il fascismo. La loro affermazione fu quindi vista come restaurazione dell’Italia prefascista, un fraintendimento ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...