Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] conservatrici e la contestazione studentesca, che chiedeva "qualcosa di più radicale" (si veda l'intervista all'E. di L. Jannuzzi, tema centrale della sua riflessione storiografica intorno al sistema delle fonti del diritto comune, che si arricchiva ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] concesso eccessivo spazio ai sostenitori di una interpretazione radicale del corporativismo. Episodio culminante di questa politica era ad indagine era incasellata all'interno dell'unitario sistema costruito dalla dottrina e questo, a sua volta ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] proposta da Leonardo Sciascia, prestigioso intellettuale di sinistra passato a collaborare con il Partito radicale: il pentitismo, con il suo sistema premiale, faceva somigliare la giustizia a un mercato senza garanzie; l’ipervalutazione del reato ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse a Bari a un posto di superata e ne aveva auspicato l'abolizione o il radicale rinnovamento, ma in seguito si convinse della sua ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] Decretali.
A Roma il C. continuò a militare nel partito radicale, all'interno del quale, allo scoppio della prima guerra in La ricostit. dei partiti democratici 1943-48. La nascita del sistema polit. italiano, a cura di C. Vallauri, Roma 1977, I ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] , pp. 309-327) nel quale sosteneva che il sistema protezionistico era l'unico idoneo a far nascere e prosperare a volte di molto, la tematica della pubblicistica politica di tendenza radicale e socialista.
Morì a Castellammare del Golfo il 20 sett. ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] terrieri contro le proposte di riforma più radicali e rivelò un certo irrigidimento su posizioni 36, 39, 62, 68, 119, 239, 253, 322, 444; L'Italia e il sistema finanziario internazionale, 1861-1914, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1990, pp. ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] istituzionale. La stessa esperienza inglese, nonostante poggiasse su un sistema elettorale straordinariamente virtuoso, era andata incontro a uno stravolgimento radicale della sua geometria, finendo per perdere completamente quella salutare tensione ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] , per la creazione di un moderno e rieducativo sistema carcerario e di un adeguato sistema di pene. Su questi temi si incentrò l' dai limiti costituzionali delle loro attribuzioni" (Id., Il programma radicale. Appunti e schema, Prato 1904, p. 33).
Nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , tutto ciò che è stato creato da Dio è radicalmente contingente a motivo dell'assoluto libertà dell'azione divina: offrirne una valutazione generale che aspiri a collocare il suo sistema all'interno di un quadro teorico che oggi non può non ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...