Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] realtà e dalla volontà di realizzare un progetto più radicale di quello che Spirito aveva sostenuto negli anni precedenti nelle dittature. A questo proposito, confrontando i sistemi democratico-parlamentari con i regimi totalitari, Spirito affermò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] apparentemente che Kant riesce a scartare dal suo sistema di morale la considerazione dei fini, o Milano 2000.
P. Parrini, Dal pragmatismo logico di Vailati al probabilismo radicale di de Finetti, in Filosofia e scienza nell’Italia del Novecento. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] verso il principio primo.
La triplice graduazione del sistema delle arti in arti «naturali» (metafisica, matematica liberato dalla servitù del peccato, ma non in modo così radicale e definitivo che la possibilità, la facilità e la disposizione ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] ’arcivescovo Filippo.
In questo violento attacco al sistema aristotelico – alla cui redazione fu spinto, come del Trimerone.
Anche l’impianto della Poetica è antiaristotelico, nel radicale rifiuto del concetto di mimesis a cui si oppone l’idea del ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] elementi, con i relativi luoghi e moti qualitativi. La crisi radicale dell'astronomia tolemaica pose l'esigenza di una nuova concezione dello spazio nel quale collocare un sistema del mondo ormai privo di luoghi privilegiati. Non si trattava soltanto ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] a essere attivo in ciascuno al di sotto di un diverso sistema psicologico, che si sviluppa al contatto della realtà naturale e non poteva sfuggirgli che era in gioco una scelta radicale della psicoanalisi anche rispetto a sé stessa in quanto ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse a Bari a un posto di superata e ne aveva auspicato l'abolizione o il radicale rinnovamento, ma in seguito si convinse della sua ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Iddio, l'universo e l'uomo; e ambedue mirano a formulare un sistema, onde spiegare la natura di quel triplice oggetto, in cui si compie il socialismo, uomini impegnati nella democrazia radicale socialista, provenienti spesso dalla sua stessa ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] ipersensibile siano essenziali per comprendere il retroscena del suo «sistema triste ma vero».
Nato a Ginevra nel 1712 da tanto vantato» traendone la convinzione che «tutto dipende radicalmente dalla politica». Si pose allora tre domande: qual ...
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Cartesio
Anna Lisa Schino
Il filosofo del "Penso, dunque sono"
Cartesio è uno dei fondatori del pensiero filosofico moderno. Temi del suo insegnamento sono stati: il rifiuto del sapere tradizionale [...] sulla filosofia prima) inizia invece dall'esercizio del dubbio più radicale, rifiutando tutte le conoscenze acquisite. I nostri sensi ci , il processo delle funzioni vitali e del sistema nervoso viene descritto in termini puramente meccanici, fino ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...