CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e l'impraticabilità del comunismo e ne sono la più radicale confutazione.
La propensione del C. a considerare gli eventi contrapposizione del sistema liberale anglosassone, sancito dalle leggi Peel in materia matrimoniale, al "sistema francese" che ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] hanno acquisito della propria dignità. Frutti inevitabili del sistema attuale sono il pauperismo, l'alienazione del accentratore, instabile, troppo sicuro di sé, portato alla polemica radicale, qualche volta un po' ingenuo. Si spiega così come tutta ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] del tutto opposta alla prima" (I, p. 596).
In questa radicale, e per molti aspetti astorica ed anacronistica, contrapposizione tra l'età grandi uomini dell'universo", il C. definì il sistema di Montesquieu "Machiavellismus non minus politico, civili ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] varie religioni orientali (Ludwig 1966). Malgrado la radicale differenza delle tecniche d'accesso, l'esperienza fenomeno di protesta e di contestazione dell'ordine sociale e del sistema di potere. Anche in questo caso, non è difficile scorgere ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] di novità, per l'attenzione nei confronti del sistema copernicano (Hellman, 1964), in verità soprattutto negli delle leggi della natura, afferma che lo spunto per questa critica radicale gli è stato offerto dal recente Discorso di un certo Giuntini ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] nuovi decreti e la sua convinzione che era facile abolire un sistema non esente da abusi, ma difficile instaurarne un altro al a proposito degli ordini religiosi sostenne perfino la posizione radicale che essi fossero da riunificare al massimo e ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Iddio, l'universo e l'uomo; e ambedue mirano a formulare un sistema, onde spiegare la natura di quel triplice oggetto, in cui si compie il socialismo, uomini impegnati nella democrazia radicale socialista, provenienti spesso dalla sua stessa ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] evocativa e simbolica indicanti l'esperienza d'una radicale alterità, passando dalla dimensione umana ordinata a una psichici. I due esempi si riallacciano alla categoria dei sistemi di cure psichiche fondati su pratiche riferibili a un preciso ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] l’esistenza di numerosi altri vocaboli formati con il radicale ϑεο-. Se i primi autori cristiani non fecero solo lo status di scienza, ma all’interno di un sistema culturale armoniosamente concepito, le viene riconosciuta la preminenza con il ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] sostanzialmente con quelle di tutte le mistiche: all’inizio si ha una ‘rottura’ dell’equilibrio profano che provoca un radicale cambiamento di tutto l’individuo. Con questo distacco ha inizio l’itinerario ascetico vero e proprio, che si manifesta ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...