Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] alla sfera celeste una composizione non elementare, ma eterea. Questa costruzione sarà alla base del cosiddetto sistematolemaico e, variamente combinandosi con la cosmologia aristotelica, dell'immagine del mondo dominante a partire dal sec ...
Leggi Tutto
Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] un confronto della sua ipotesi con le questioni astronomiche e cosmologiche che la sua epoca aveva ereditato dal passato. Il sistematolemaico aveva difetti tecnici già rilevati anche prima di C.; ed egli, nel 1497 a Bologna, aveva per es. avuto modo ...
Leggi Tutto
Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie [...] rappresentare le apparenze della volta celeste, che, ampliato e perfezionato poi da altri, costituì la base del cosiddetto sistematolemaico. Nel campo della geodesia e della geografia è da considerare come un precursore, avendo ideato per primo una ...
Leggi Tutto
Umanista scozzese (Killean, Stirlingshire, 1506 - Edimburgo 1582), studiò a Parigi, tornato in Scozia (1535), per la sua polemica anticattolica dovette fuggire prima a Londra e poi in Francia (1539). Insegnò [...] satira Franciscanus et fratres (1536-38), il De iure regni apud Scotos (1579), a favore del principio della sovranità popolare, la Rerum Scoticarum Historia (1582), le tragedie Medea e Alcestis e il poema De sphaera, in difesa del sistematolemaico. ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] (Difesa… al suo Antiticone, e libro delle tre nuove stelle, dall'oppositioni dell'autore de' due massimi sistemitolemaico e copernicano, Firenze 1633). Nel dicembre 1633 ottenne di risiedere ad Arcetri, dove poté ricevere visite autorizzate, incluse ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] trattava solo di difendere dagli oltraggi la purezza virginea del cielo aristotelico; andava sventata l'aggressione al sistematolemaico che poteva muovere proprio da un'utilizzazione delle comete quale ulteriore puntello del moto annuo della Terra ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Plazza, francescani come Giuseppe Antonio Ferrari di Monza avanzavano ancora dubbi sull'eliocentrismo copernicano e sostenevano il sistematolemaico come più in armonia con la Bibbia. Il libero pensiero, osservava il G., è incoerente quando non ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] posizione del Sole, della Luna e dei cinque pianeti, in ogni momento, mediante un modello meccanico bidimensionale del sistematolemaico. È questa la prima volta che appare l'equatorium nell'Occidente latino. Tuttavia erano stati scritti su di esso ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] interpreti; inoltre, Galilei affermava che il famoso passo di Giosuè si accordava perfettamente col sistema copernicano, dimostrando così la falsità dei sistematolemaico. Tale lettera, che ha le dimensioni di un breve trattato, rimase poco nota al ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...