Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] insensibilità agli ingorghi localizzati e ai disservizi dei singoli centri di commutazione.
Le reti sono gestite mediante un sistemacomplesso di protocolli. La fig. 14 indica il ruolo svolto nella rete dai vari elementi di software.
I problemi ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] di una data MPMI ai suoi primi stadi di trasformazione e non il suo consumo finale a livello di sistema economico complessivo, grandezza che è praticamente impossibile misurare. Ad esempio il consumo apparente di rame raffinato di un qualunque paese ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] difesi dal defensor.
Tale è il radicamento dei collegia nel sistema politico romano, che ancora sul finire del IX secolo, a l'ordine della società.Da tempo, in realtà, il complesso delle corporazioni aveva manifestato i segni di un declino ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] verso le classi inferiori) occorre prendere in considerazione, anziché ogni singola imposta, l'intero sistema tributario nel suo complesso.
In materia di politica della spesa pubblica, gli aspetti più palesemente redistributivi si riscontrano nei ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] e committente), o più in generale della società nel suo complesso. In tutti questi casi si pone il problema di individuare del lavoro derivanti da asimmetrie informative che a istituire un sistema di sussidi al lavoro.
Se da un'analisi statica si ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] sviluppo dei Comuni (dal 1000 circa fino al 1500), i sistemi delle corporazioni locali (o gilde) assursero al rango di . Schmidt, 1982; v. Cameron, 1984) e di 'indisciplina' complessiva da parte dei cittadini (v. Schmitter, 1981). Non è chiaro invece ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] di profitto è dato, i prezzi e il salario unitario per tutto il sistema economico saranno p(1b) e w(1b), cioè in base al processo , ma a nostro avviso si possono presentare casi più complessi, la cui soluzione dipende anche dalle entità totali dei ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] fondersi tra loro. In Italia si potrebbe cominciare a unificare il sistema delle banche e poi se l’esperienza il chiarirà utile, unificare di emissione e di riflesso ai tentativi, molto complessi, di guidarne una fusione concordata (Cardarelli 1990 ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] fuori i confini dello Stato nel quale risiede.
a) Il sistema di Bretton Woods
Con l'intervallo degli anni venti del secolo dedicate allo studio di tecniche di emissione e gestione sempre più complesse. Si è diffusa, ad esempio, la tecnica di separare ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] il lavoro e il divertimento (programmi di scrittura, di elaborazione dei dati, videogiochi, ecc.), nonché più complessi programmi operativi di sistema usati per collegare reti di computer. La terza ondata può essere collocata nel periodo 1994-1995 e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...