Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] la sicurezza degli individui e delle loro proprietà, si contrapponevano i nuovi sistemi che arrivavano dalla Francia, e che dipingevano la società come un tutto complesso, nel quale interagivano tra loro organizzazione del lavoro, cultura e strutture ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] , che il calcolo di R′ è in generale molto più complesso che non quello di R. Per tale motivo le sue applicazioni verificare l'adeguatezza del modello nel ricostruire l'andamento del sistema economico. Quindi, allorché il modello supera tutte le ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] gotico avvenne la trasformazione del Broletto Vecchio e del complesso di piazza dei Mercanti con l'aggiunta nel 1316 soprattutto dopo la messa in opera a metà Quattrocento di un sistema di conche che poneva in comunicazione i bacini di diverso livello ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] , l'Estonia e Danzica. Nove prestiti internazionali, dell'ammontare complessivo di 80 milioni di sterline, furono emessi tra il 1923 con l'entrata in funzione nel marzo del 1979 del Sistema Monetario Europeo (European Monetary System o EMS). Con esso ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] sciolto in anticipo e ricostituito con l’allargamento, per il complessivo 3,75% del capitale, alla Lazard Frères, alla Lazard
Negli anni Novanta Mediobanca rimase il perno di un sistema di alleanze volto a garantire la stabilità della proprietà ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] nei quali (v. Fischer e altri, 1988; tr. it., p. 361) qualsiasi livello di produzione può essere raggiunto, con costi complessivi inferiori, da una piuttosto che da due o più imprese. In tali settori il costo marginale è sempre inferiore al costo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] in una profonda riflessione sulle condizioni dell’attività di governo e sulle prospettive economiche del nuovo Stato nel complessosistema degli equilibri economici e politici fra le ‘potenze marittime’.
La riflessione economica tra astrazione e ...
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fisco
Settore e attività dello Stato che si occupa dell’imposizione e della riscossione delle tasse. In origine nel diritto romano la parola fiscus («cesto») designava la cassa dell’imperatore, distinta [...] si è diffusa l’imposizione indiretta (cioè sulle cose); dalla Rivoluzione industriale fino a oggi, i sistemi tributari sono diventati più complessi, incentrati sull’ideazione di una vasta gamma di imposte dirette (sui redditi personali e societari) e ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] interna e ferrovia e/o strada e così via. Tali t. presentano numerosi vantaggi: a) crescita dell’efficienza complessiva del sistema e riduzione dei costi attraverso collegamenti che sfruttano al meglio le proprietà dei singoli modi; b) riduzione o ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] socialista.
Le teorie contemporanee sul cambiamento dei regimi politici fanno riferimento a modelli complessi in cui più variabili interrelate determinano i processi di crisi dei sistemi politici e i loro esiti, sotto forma di transizione o di vero e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...