Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] greca, araba e indiana erano eseguiti secondo il sistemadinumerazione posizionale sessagesimale babilonese (v. cap. XI, Tav. IV). L'uso di questo sistema per le unità di misura di tempo, di angolo e di arco (v. cap. VI, Tav. III) passò nell ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] in ordine cronologico; questo ha portato all’elaborazione di due sistemidi riferimento: la posizione nel manoscritto è solitamente indicata con un numero romano, mentre quella cronologica con un numero arabo tra parentesi21. Varie sono le ipotesi ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] rapido della matematica all'inizio del periodo paleobabilonese (1900-1600). Innanzitutto l'invenzione di un sistemadi 'notazione posizionale' per il sistemadinumerazione sessagesimale (Tav. IV), nel quale uno stesso simbolo ha diverso valore se ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] , i principî strutturali e la logica del sistema decimale dinumerazione nella lingua e nella cultura quechua. La serie dei numeri può essere rappresentata come una sequenza di gruppi di cinque, organizzata per mezzo della relazione sussistente ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] e la meta-matematica originata dalla numerazionedi Gödel. Il progetto di ricerca di Hilbert, e con esso la speranza di costringere la matematica nella camicia di forza del formalismo, fallì. Sistemidi assiomi sufficientemente ricchi da includere l ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] ) e l'elaborazione della sua base genetica a opera di R. Fisher, che riconobbe la presenza di tre geni distinti, strettamente associati; l'identificazione dinumerosi altri sistemidi gruppi sanguigni, la cui base genetica è attualmente abbastanza ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] è stato apportato dalle numerose conversazioni con Jacques Tits […]" (1968, A, capp. 4-6, p. 8). Vengono qui discussi i gruppi di Coxeter, i sistemidi Tits, i gruppi generati dalle riflessioni, i sistemidi radici, il gruppo affine di Weyl, e in ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] : aumento di superfici di aderenza e anche crescita di ramificazioni laterali e formazione di nuovi contatti. Un certo numerodi dati sperimentali sta infatti a testimoniare della plasticità del sistema nervoso.
Già le osservazioni del 1913 di Dolly ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] per la soluzione di problemi di teoria dei numeri.
Soluzioni di equazioni e disistemidi equazioni
Il dualismo tra manipolazione formale e soluzione propriamente numerica si riscontra anche nella soluzione di equazioni e disistemidi equazioni fin ...
Leggi Tutto
Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] dei segni (Al Sayyid bedouin sign language) coinvolgesse anche un ampio numerodi persone udenti (Sandler, Meir, Padden et al. 2005). Situazioni lingue dei segni rispetto a forme di comunicazione gestuali (sistemidi gesti oppure pantomime) che lingue ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...