Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] che Taylor rivolge i suoi strali. Egli scrive: "È nel sistema di lavoro a cottimo che germoglia l'arte del sistematico rallentamento produttivo di là delle strutture ufficiali e dei rapporti formali enfatizzati dal taylorismo, esiste in azienda una ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] serva un'opera di regia delle trasformazioni in atto nel nostro sistema finanziario, e più in particolare bancario? E se una regia con anticipo rispetto agli ordinamenti di altri paesi, formali poteri di vigilanza sulle banche.
La legge bancaria ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] per istituzioni si intendono, nel senso di North (v., 1990), non le organizzazioni strutturate, bensì i sistemi di norme e regole formali e informali seguite dagli attori sociali. Lo studio cerca di stimare le relazioni tra tali istituzioni - tra ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] monetaria per i paesi partecipanti all'area dell'euro.
Il Sistema Europeo di Banche Centrali (SEBC): un assetto federale per la euro e monete terze o, in assenza di intese formali, formulare eventuali orientamenti generali di politica del cambio nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] impostazione metodologica), la capacità di ragionare per modelli formali.
I fondamenti del pensiero economico di Beccaria sono , p. 19).
Il valore dell’individuo è centrale nell’intero sistema, perché la società nasce nei limiti e nella misura in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] ipotesi pensate al fine di individuare le proprietà formali dell’equilibrio. Nel corso dei suoi studi 2° vol., Padova 1964, pp. 75-125.
Considerazioni sulle proprietà di un sistema di prezzi politici, «Giornale degli economisti», 1911, 42, pp. 9-29; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] e lo sviluppo dei «nessi fra neo-organicismo e teoria dei sistemi che Robert Merton aveva già colto, intorno alla metà degli anni come non sia sufficiente limitarsi alla considerazione degli aspetti formali. È il caso, per es., degli indici basati ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] , in coerenza con lo schema teorico, si procede a saggiare l'aderenza tra empiria osservata (il sistema reale) ed empiria simulata (il modello formale). Non esistono regole fisse, criteri oggettivi (che non sia l'ovvio ma sempre attuale richiamo al ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] sarebbero stati sufficienti, nella visione del D., a costruire il nuovo sistema completo di economia annunciato nelle opere di A. Cournot, H. Blaug, hanno privilegiato gli aspetti analitici e formali dell'evoluzione delle teorie economiche, non si ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] È stato anche sostenuto che il risparmio è effettuato solo nel settore 'formale' o 'organizzato', mentre esso è nullo nel settore agricolo; oppure che che possono variare a seconda dei settori e dei sistemi economici studiati. Tra di essi vi sono: la ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...