Fantascienza
Roy Menarini
La fantascienza nel cinema
Sulla discussa origine della f. cinematografica pesa l'ambiguità terminologica con cui viene definito il genere. Per alcuni, infatti, la f. è solo [...] in termini metaforici, o con toni ironicamente fiabeschi, utopie sociali di un ipotetico futuro, tutte destinate a trasformarsi in sistemitotalitari. Con il primo Planet of the apes, che ebbe numerosi sequels, si inaugurò il celebre 'ciclo delle ...
Leggi Tutto
giornale
Luciana Giacheri Fossati
La forza del 'quarto potere'
Per giornale si intende una pubblicazione di formato medio o grande, composta di un numero variabile di pagine, che si stampa ogni giorno [...] controllo dell'informazione da parte dell'autorità militare fu adottato anche nelle guerre successive. Ma furono soprattutto i sistemitotalitari che si affermarono in Europa nella prima metà del Novecento (i fascismi, il nazismo e i regimi comunisti ...
Leggi Tutto
Cassirer, Ernst
Federico Trocini
Filosofo e storico della filosofia tedesco, di origine ebraica (Breslavia 1874 - New York 1945), costretto a lasciare la Germania dopo l’avvento del nazismo (1933), [...] per ritrovarsi in uno spazio pericolosamente vuoto, privo di ogni vincolo, aprendo in prospettiva la via ai sistemitotalitari del 20° secolo.
Bibliografia: Freiheit und Form. Studien zur deutschen Geistesgeschichte, Berlin 1916 (trad. it. Libertà e ...
Leggi Tutto
Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] ").
L'ideologia come 'mito'
Se con Mannheim il concetto di i. si intreccia con la sociologia della conoscenza, nei sistemitotalitari, soprattutto in quelli fascisti, esso si collega invece direttamente - sino a sconfinarvi - con l'idea di mito. All ...
Leggi Tutto
KASACK, Hermann
P. Ch.
Scrittore e poeta tedesco, nato a Potsdam il 24 luglio 1896. Il K. è legato in maniera assai stretta alla vita letteraria tedesca dal 1920 in poi in virtù della sua intensa attività [...] di una civiltà sempre più asservita alla macchina e al tecnicismo (mentre Der Webstuhl, ivi 1949, è una satira dei sistemitotalitarî).
Per il teatro K. ha scritto quattro drammi (Die tragische Sendung, Berlino 1920; Die Schwester, ivi 1920, sul ...
Leggi Tutto
Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] corso del secolo il l. penetra all’interno dei sistemi differenti, dando origine a indirizzi di pensiero in cui la nell’economia e in altri campi; l’edificazione degli Stati totalitari e la necessità della lotta all’inflazione e alla disoccupazione ...
Leggi Tutto
totalitarismoSistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al [...] : in un articolo scritto da G. Amendola per Il Mondo, nel 1923, si parla del fascismo come «sistematotalitario» in quanto «promessa del dominio assoluto e dello spadroneggiamento completo e incontrollato nel campo politico e amministrativo» mentre ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] nel momento della caduta del comunismo non aveva precedenti storici. Il comunismo, infatti, era il più totale dei sistemitotalitari, in quanto abbracciava non solo la sfera del potere e della vita sociale e culturale, ma anche quella economica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] il controllo totale, oltre che dei mezzi di repressione, del bilancio e dello Stato. Come in altri sistemitotalitari, indipendentemente dal tasso di policrazia, il fascismo finiva per radicalizzare gli esiti peggiori. Da qui, allora, vertici ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] , poiché il loro contesto non è più il tentativo della creazione dello «stato cristiano», ma l’opposizione ai sistemitotalitari, «dove dominio illimitato venga attribuito allo stato, quale mandatario della nazione, del popolo, o anche di una classe ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...