Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] et terrae pubblicata nel 1586 dal francescano Sisto V con la collaborazione del decano del . 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, Villafranca, 1767, p. 189.
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] episcopato meridionale, ad esempio, come il cardinal Sisto Riario Sforza di Napoli o il cardinal Giuseppe 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Studium, Roma 1977.
G. Formigoni, L ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Andrea Del Col, Note sull'eterodossia di fra Sisto da Siena: i suoi rapporti con Orazio Brunetto e un gruppo 459, 462.
68. Cf. il mio contributo: Aldo Stella, L'Inquisizione romana e i movimenti eretici al tempo di san Pio V, in AA.VV., San Pio V ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] perugino troviamo scritto m un breve del 1503, allorché si ricorda l'introduzione da parte di Sisto IV e a favore del B. dell'eccezionale elargizione. I tentativi pisani di trattenere il B. (e il Della Comia) fallirono, ed essi, trincerandosi dietro ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Dolezalek non è che parte della Margarita. Dullio incontrò forse Carlo I in Piemonte e lo seguì nel Mezzogiorno; si sa che tra principes uscite dall'officina del dotto prete strasburghese Sisto Riessinger, quella dell'apparatus di Andrea d'Isernia ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] del 4 febbr. 1472, con la quale il papa Sisto IV concedeva, ad istanza del vicario provinciale e dei frati Offici, 9, cc. 84r, 85v, 101v; 10, cc. 5r, 8r; Ibid., Catasti, I, 23, cc. 327r-330v, 345r-346r; Ibid., Miscellanea, 65, c. 16v; Perugia, ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] , afferma che si tratta di una lettera di Borso d'Este a Sisto IV: ma soli dieci giorni intercorrono tra l'elezione del pontefice e con Firenze, si proponeva di comporre le ostilità tra Sisto IV e i Medici. La missione si concluse il 30 giugno senza ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] del suo racconto, essa viene puritigliosamente mantenuta: si vedano, ad es., Legenda maior, I,2, 9, 4, 7; 5, 5, 6, 11; 8, 2; 1968), coll. 8-11; VI. J. KoudeIka, Il convento di S. Sisto a RomaO. p. negli anni 1369-81, in Archivum fratrum praedic., XI ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi ma il 22 maggio 1477 risulta a Roma, dopo che Sisto IV lo aveva nominato castellano della rocca di Ceprano. Qui si ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] da Venezia, nel 1615. Già da qualche mese, però, i rapporti fra i due si erano raffreddati perché, a quanto pare, il M. era indicato come necessario sia perché, secondo il M., da Sisto V in poi tutte le elezioni erano state illegittime, in quanto ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...