FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] e di mons. Fabio Biondi, 26 ag. 1589: Arch. Floriani, b. I, cc. 49A e B). Nel 1588 comunque il F., per ordine di SistoV, fece erigere una "tintoria e un purgo" sul fiume Aso, destinati all'arte della lana; due anni dopo la volta del purgo crollò ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] Rass. d'arte umbra, I(1910), 2, p. 71 (Madonna, firmata e datata 1572, a Umbertide); J.A.F. Orbaan, La Roma di SistoV negli Avvisi, in Arch. della R. Soc. rom. di staria patria, XXXIII (1910), pp. 309 s.; W. Bombe, Flandrische Maler des sechzehnten ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] alla fine del Cinquecento Roma venne interessata da una serie di sistemazioni urbanistiche che culminarono nel grande piano di papa SistoV, concepito e realizzato dall’architetto Domenico Fontana tra il 1585 e il 1590.
Una rete di assi stradali ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] a Firenze, quindi a Roma (dove secondo Graziani potrebbe aver lavorato in S. Maria Maggiore nel gruppo dei frescanti di SistoV) sono i fatti determinanti che lo indussero, già intorno al '90, ad uno stile sempre più sobrio e antimanieristico. Tra ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 429, 432; P. Petraroia, La scultura tardomanieristica a Roma, in Roma di SistoV. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma 1993 Università degli studi Roma Tre, 2000, pp. 315-318; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Roma, Roma 1986, pp. 90, 97; A. Chastel, Die Kunst Italiens, München 1987, p. 520; C. Benocci, T. L. e la statua di SistoV in Campidoglio, in Storia della città, 1989, n. 48, pp. 115-134; Id., Ancora su T. L.: una precisazione, in Storia dell'arte ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] Signori Accademici della Crusca"; "A Don Gaspare Toralto"; "All'Abate G. B. Attendolo".
Ritornato a Roma, sotto il pontificato di SistoV, per oscuri motivi corse un serio pericolo di vita, per cui fu costretto ad abbandonare la città e a riparare ...
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Scultore (m. Roma dopo il 1642), originario di Valsolda. È, con Silla da Viggiù e altri lombardi, uno dei tardi manieristi, attivi a Roma sotto SistoV, che segnano il passaggio al primo barocco intorno [...] all'inizio del sec. 17º. Opere a Roma in San Giovanni in Laterano, in Santa Maria Maggiore (cappelle Sistina e Paolina), ecc ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] di S. Luca (già presso S. Maria Maggiore e distrutta dai piani urbanistici di SistoV) sul luogo dell'antica chiesa di S. Martina nel Foro Romano concessa all'Accademia da SistoV nel 1588. La nuova chiesa dei SS. Luca e Martina (1635-47) rimane l ...
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Pittore (Orvieto 1536 circa - ivi 1614 circa). Allievo di G. Muziano, fu suo collaboratore a Orvieto e a Loreto. A Roma partecipò alle più importanti imprese pittoriche di Gregorio XIII e SistoV (Biblioteca [...] Sistina, palazzo del Laterano; oratorio del Gonfalone, oratorio del Crocefisso in S. Marcello, S. Susanna, ecc.), risentendo della maniera di F. Zuccari. Dopo il 1600 lavorò in Lombardia (collegiata di ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...