LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] fu sempre pronto ad aiutare gli studenti dalmati, a indirizzarli negli studi. I contrasti politici tra Italiani e Slavi che andavano emergendo negli anni Sessanta e che erano destinati ad acuirsi successivamente lo videro coinvolto nella difesa della ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] un'intensa attività propagandistica in favore del Trentino e dei nazionalismi antiaustriaci: sono di questo ultimo periodo le memorie Slavi e Magiari (Torino 1859), L'Italia rigenerata ed il Trentino (Brescia 1860), La questione del Trentino (Milano ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] nella basilica di S. Clemente a Roma. Questi ultimi avvenimenti, di notevole rilievo per la storia dell'evangelizzazione dei popoli slavi, erano accaduti nell'868-869: G. e Gauderico vi assistettero con ogni probabilità di persona, e il loro racconto ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] . Vicusseux, Carteggioinedito, a cura di R. Ciampini - P. Ciureami, Roma 1956, I, ad nomen;A. Cronia, La conoscenzadel mondo slavo in Italia. Bilancio storico-bibliogr. di un millennio, Padova 1958, pp. 423 ss. e passim;Księga Protokołów Rady ogólnej ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] -1979), in Studi bizantini e neogreci, Galatina 1983, pp. 25-41; Id. Introduzione a A. P., Saggi veneto-bizantini, Firenze 1990, pp. V-VIII; Rivista di studi bizantini e slavi, VI, 1/1 (1991), fascicolo monografico integralmente dedicato a Pertusi. ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] sulla scia degli studi condotti dall'arcivescovo zaratino M. Karaman, il G. apprese tra l'altro l'ebraico e l'antico slavo ecclesiastico. In quegli anni entrò pure in contatto con alcuni giovani intellettuali (B. Petranović, S. Ivićeviâ e A. Kuzmaniâ ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] della "nostra guerra", quasi un duello bilaterale italo-austriaco; sente la problematicità d'un nuovo rapporto e con gli Slavi e con le democrazie occidentali. Il che spiega le delusioni post-belliche, le quali facilitarono la sua cauta accettazione ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.