BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] ), pp. 121-123; G. Radiciotti,Pro domo nostra e per il violinistaB., ibid., V, 10-11 (1900), pp. 153-157; A. Cametti,I soci della Congregazione di Santa Cecilia dal 1746 al 1769. Le cappelle musicali di Roma nel 1746, Roma 1918, p. 18; A. Capri, G ...
Leggi Tutto
CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] -19), pp. 165-172; G. Ortolani, Dall'alto. Ritmi d'un combattente, Milano 1918, pp. 15-18; G. Bocchi, Comm. dei soci caduti in guerra, in Soc. d'incoragg. in Padova, Cerimonia inaug. …, 2 giugno 1921, pp. 36 s.; G. Solitro, Sacrificio volont., Padova ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] lettere e filosofia, s. 3, XIV (1984), 2, pp. 533-556; E. Cioni, Per l'oreficeria senese del primo Trecento: il calice di "D. di D. e soci" a Gualdo Tadino, in Prospettiva, 1987, n. 51, pp. 56-66; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ..., X, p. 29. ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Genova al Po, ed almeno a partire dal 1837 il D. fu dietro le quinte del gruppo. Il 10 sett. 1840 Cavagnari e soci ottennero un preliminare impegno da parte del governo per il collegamento Genova-Torino, ed alla fine del 1843 una Società della strada ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] burocratica e parlamentare della politica.
Nei riguardi dell'impresa libica il G., come la maggior parte dei soci della Società democratica lombarda, manifestò subito perplessità e riserve, poiché - a suo giudizio - si trattava "di conquista ...
Leggi Tutto
ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] nel suo testamento (marzo 1371, scritto mentre si accingeva a partire per la Tana) egli nomina due suoi ‘compagni’ (cioè soci): Lorenzo Gradenigo e Marco Ziliol. In questi anni si situa anche l’attività (dietro pagamento) di Zeno contro la pirateria ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] al commercio di libri con la Spagna, attività che si rivelò fallimentare per la sua inesperienza e l’inaffidabilità dei soci, un servitore originario di Famagosta, un non identificato reggino, in seguito i due figli della sorella. Pur tra difficoltà ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Acta nationis Germanicae artistarum.
Il 9 genn. 1600 venne eletto insieme con Galilei e Giambattista Pigna tra i soci fondatori dell'Accademia Padovana dei Recovrati. In almeno tre occasioni gli venne affidato l'onore di pronunciare una orazione ...
Leggi Tutto
MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] in quel paese nel drammatico clima politico e sociale del dopoguerra.
Ne è un esempio la cooperativa agricola, i cui soci erano in prevalenza ex combattenti, e che dovette fronteggiare dapprima l’ostilità dei socialisti, poi le pressioni operate dai ...
Leggi Tutto
CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] Suarez solo a patto di omettere certi brani giudicati non graditi, con un ordine cui il C., insieme con i suoi soci, i senesi de' Franceschi, non esitò a ottemperare, incappando così nella scomunica latae sententiae fulminata il 7 settembre di quell ...
Leggi Tutto
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...