Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] cui il movimento abolizionista poté nascere. Tommaso Moro riconduce il crimine a due cause sociali, la miseria e l’ignoranza, e muovendo da principi cristiani traccia le linee di un sistema penale fondato sulla rieducazione del reo mediante l’impiego ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Al cattolicesimo liberale di una Democrazia cristiana degasperiana che collaborava con i partiti Production Code o Codice Hays, che collegava le pratiche censorie e il sapere sociale sul cinema a una base etica e ideologica. La storia del Codice ha ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] forme spesso giunte sino a oggi.
Tra le forze sociali che contribuirono a tali opere particolare rilievo ebbe l' del Buon Pastore, ereditato dall'Antichità e privilegiato dall'arte cristiana primitiva, durante il Medioevo subì una parziale eclissi.I ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] che proprio l'usura, che spesso nel Medioevo viene fatta rientrare nei criteri dell''utilità sociale', costringe de facto la società cristiana a recuperarli e a integrarli, almeno parzialmente, con un prodigioso sforzo di legittimazione, a dispetto ...
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Danza
Cecilia Pennacini
Eugenia Casini Ropa
Indica l'insieme ritmico di movimenti del corpo eseguiti secondo uno schema individuale o un'azione concertata. Nelle società tradizionali la danza è connessa [...] come nelle cerimonie organizzate per sancire e festeggiare la nascita 'sociale' di un bambino, nei rituali di matrimonio e in demoliscono la secolare visione dualistica, neoplatonica e cristiana, dell'essere umano, per affermarne quella unitaria ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] assume in sé il valore che gli viene attribuito dal rapporto sociale di cui esso è oggetto, è per Marx la forma specifica contesto. Un esempio significativo proviene dalla tradizione cristiana medievale delle reliquie: divenivano oggetti di devozione ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] della lezione secolare e inconsapevole dei pensatori cristiani da sant'Agostino a san Tommaso d' Apologie pour l'histoire ou métier d'historien, Parigi 19747; G. Duby, Histoire sociale et idéologies des sociétés, in Faire de l'histoire, a cura di J. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] aperta: si tratta di istituti che preparano la repressione sociale con le norme repressive sul sesso.Il periodo marxista di elevato naturalismo, in scoperta polemica con la tradizione cristiana. Anche Pierre Teilhard de Chardin, lo scienziato gesuita ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] più ferventi sostenitori, fra gli Ebrei, del dialogo con le Chiese cristiane e partecipò attivamente a battaglie condotte in nome di principi morali, come quelle per la giustizia sociale e i diritti dei negri.
Un pensatore ortodosso, in contrasto con ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] una residenza centrale. Le residenze islamiche sorsero inoltre nelle aree rurali prevalentemente cristiane e pur sottolineando marcatamente lo stato sociale elevato dei suoi abitanti e la loro appartenenza religiosa (attraverso la costante presenza ...
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mamma pancina loc. s.le f. Figura di donna caratterizzata dall’esibizione sui social network del proprio amore entusiasta di infaticabile custode materna dei figli, spesso con esiti di comicità involontaria. ◆ Mamme pancine: non è il nome di...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...