Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] antiquata del modo in cui si dovrebbe svolgere la comunicazione tra i cittadini: l'ideale dell'attore socialedemocratico corrisponde all'immagine di un soggetto portatore di una sola etichetta, interprete acquiescente di un'identità stereotipata ...
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STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] a una stima UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affairs), la popolazione era di 322.583.006 ab.; e i 173 grandi elettori di McCain. Il Partito democratico mantenne e consolidò la maggioranza sia alla Camera dei rappresentanti ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] Spagna è un paese dallo sviluppo recente. La struttura sociale in rapido mutamento e una situazione economica in crescita quello di un mercato più esigente. L'entrata della Spagna democratica nella CEE è stato un altro fattore importante per il ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] C.), rimane colpito dalla diversità che vi si nota nella posizione sociale della donna. In Omero la moglie gode di tutta la interesse per la vita pubblica che assorbiva, nella democratica Atene, i cittadini, facendo sentire la necessità ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] subito il suo equilibrio. La lotta tra moderati ed estremisti copre l'altra tra realisti e democratici. E intanto paurosi conati socialisti minacciano altri pericoli: Gracchus Babeuf eccita la plebe. La Convenzione ricorre alla violenza: schiaccia i ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] , si rende più difficile la produzione di nuove identità collettive, con rischi per la dinamica sociale e per la stessa organizzazione democratica. Di fronte a tutto questo, dev'essere fortemente affermato il 'diritto di lasciar tracce' senza ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] identificare quest'ultima con la pianificazione economica - e quindi sociale e politica. E in realtà, per quanto ciò possa può essere frutto di una politica indifferentemente dittatoriale o democratica, a seconda del tipo di società nella quale essa ...
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SCUOLA (XXI, p. 249; App. II, 11, p. 801)
Giovanni CALO'
Vito A. BELLEZZA
Condizioni attuali della scuola. - Lo sforzo di caratterizzare sinteticamente le condizioni attuali e le tendenze evolutive [...] , come portato del continuo aprirsi della s. a nuovi còmpiti e responsabilità sociali. Come la società moderna è democratica nel senso che ormai annulla o pareggia le varie classi sociali, così essa tende a dare alla s. - nelle forme possibili - una ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] facevano parte ministri appartenenti ai tre partiti: il cattolico, in cui era cresciuta di forze la frazione democratica, il socialista, che dalle elezioni del 1919 aveva veduto accrescersi notevolmente i proprî effettivi, e il liberale, che aveva ...
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URUGUAY
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Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] essere in modo omogeneo essenzialmente e autenticamente borghese, in consonanza con una politica di dialogo democratico, con un'economia stabile, con una tipologia sociale di classe media e di uniformità etnica e con una topografia senza asperità: in ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...