Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di stabilire entro l'identità borghese, cioè, in altre parole, la capacità di autorappresentazione democratica della borghesia francese, in un senso che è insieme politico, sociale ed economico (v. Demier, 1983; v. Salvati 1988).
In quest'ottica può ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] assistenziale e centralizzata. Esso rappresenta uno sviluppo del riconoscimento normativo degli interessi sociali proprio del liberalismo, e punta a una nuova forma democratica che sia espressione dell'emancipazione e dell'allargamento dei diritti di ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] si tratta pur sempre di uno strumento cui va riconosciuta una importante valenza democratica. (V. anche Intervista; Metodo e tecniche nelle scienze sociali; Previsione).
Bibliografia
Adorno, T.W. e altri, The authoritarian personality, New York 1950 ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] . L'educazione, riteneva Ross, aiuta a rendere consapevole la gente delle origini sociali del proprio essere morale, e dei propri obblighi sociali quali membri di una comunità democratica" (v. Coser, 1978, pp. 302-303). Nello stesso Ross non si trova ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] media" per cui la metastasi si estende a quel gruppo sociale che in altri contesti è il nerbo delle istituzioni liberali. un certo senso dire che si tratta di una mafia 'democratica', che cavalca i movimenti di massa e sarebbe anzi inconcepibile ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] tale, al suo modello, e non ai modelli, anch'essi generali ma di altra natura, della società capitalistica o socialista, democratica o autoritaria. Allo stesso modo, dobbiamo ricercare l'esistenza della società postindustriale in ambiti della vita ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] Islam i metodi e gli interrogativi delle scienze umane e sociali, sia per i continui progressi compiuti da queste scienze, nelle monarchie tradizionali che rifiutano qualunque concessione democratica ai loro popoli - può essere affrontata solo ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] cui sorge e alle modalità con cui si sviluppa la relazione sociale tra il portatore di carisma e coloro che, riconoscendolo come abbia conosciuto. Egli fu presidente prima per una democratica elezione di secondo grado, poi per elezione diretta da ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] nevralgici delle organizzazioni, e la partecipazione democratica dei soci si riduce spesso alla semplice in the Welfare State, Berkeley, Ca., 1981 (tr. it.: Volontariato e Stato sociale, Roma 1987).
Mauss, M., Essai sur le don: forme et raison de ...
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Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] la sua zolla, ossia con tutto il contorno di relazioni sociali e presupposti culturali che gli permettono di essere quel dato pari dignità, da parte delle istituzioni di uno Stato democratico, alla cultura di appartenenza di ciascun individuo, si ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...