Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] del paese, ha favorito il successivo sviluppo economico e sociale spagnolo: la Spagna ha infatti ricevuto fondi netti equivalenti anni vennero indette libere elezioni e la nuova Costituzione democratica fu approvata con il referendum del 1978. Essa ...
Leggi Tutto
Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2011 è stato per l’Egitto un anno di fondamentale trasformazione politica: dopo trent’anni di presidenza di Ḥosnī Mubārak, infatti, dal febbraio [...] dipendere tanto da chi prenderà le redini del nuovo Egitto democratico, quanto da chi in futuro siederà alla Casa Bianca. repressivo e asfissiante per le opposizioni politiche e sociali, e ancora una disoccupazione galoppante specie negli ultimi ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] la partecipazione consapevole e autonoma a una vita democratica.
Per la definizione di una metodologia scientifica per sistemi, si è prestata sempre molta attenzione ai sistemi sociali, rispetto ai quali sono state avanzate tre prospettive di analisi ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] Questo scarto, rilevabile in tutte le classi di età, deriva dalle condizioni sociali e non dal fattore razziale. In Giappone (1954-1956) il tasso di la sostituzione delle generazioni (Ungheria, Repubblica Democratica Tedesca, e anche la Romania nel ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] 3% di affluenza) e con il 26 settembre l’instaurazione imbocca una direzione moderata e democratica, con l’insediamento del primo governo del socialista Mário Soares. Si conclude così la fase di instaurazione, durata appena un anno.
Il consolidamento ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] della società civile è stata rappresentata da movimenti sociali di nuova generazione, che hanno rivendicato un’alternativa all’economia capitalista e hanno proposto nuove modalità di partecipazione democratica. Esempi di queste forme di azione civica ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] una novità – le guardie dell’allora filosovietica Repubblica Democratica Tedesca sparassero. Il muro fu demolito. La ‘caduta c’è un accordo politico, un assetto istituzionale, una pace sociale – in una parola, un riconoscimento – fra le parti locali ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] , a partire dal 14° secolo, di tale modello di ordine sociale – da non confondersi con la presenza di un insieme organizzato di otto stati. Essa ha avuto come epicentro la Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire). Per l’ampiezza del numero ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] le condizioni del mercato del lavoro e la situazione sociale del paese di arrivo. In questi casi i in Colombia e tra uno e due milioni di sfollati interni in Repubblica Democratica del Congo, Pakistan, Iraq, Somalia e Sudan.
Il numero di rifugiati ...
Leggi Tutto
Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] quanto del pubblico, se i mass media non avessero perso di vista la loro funzione sociale e se molti governanti democratici non avessero palesemente nascosto o manipolato informazioni fondamentali per i loro concittadini.
Nell’ipotesi, probabile ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...