Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] pronti a usare l'assassinio come mezzo di trasformazione sociale, ai gruppi più moderati costituiti dai socialisti, dai socialdemocratici e dai partiti liberali riformisti. In alcune nazioni i partiti comunisti hanno svolto un'azione essenzialmente ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] dal Ministro delle finanze Naoto Kan.
In Germania finì la Grosse Koalition, ossia l’alleanza di governo tra i socialdemocratici - penalizzati alle urne - e i cristiano-democratici della cancelliera Angela Merkel. In Italia si è assistito nel 2010 ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] , che spendono rispettivamente il 18,4% e il 21,3% del pil. I paesi con un welfare state corporativo o socialdemocratico, quali rispettivamente Francia, Austria, Belgio e Germania, da un lato, e Svezia e Danimarca dall’altro, presentano il livello di ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] vulnerabili (v. Katzenstein, 1984 e 1985). Questa tendenza risultava ancora più marcata in presenza di forti partiti socialdemocratici, di un elettorato stabile, di una relativa unità culturale o linguistica e di politiche estere di neutralità. Anzi ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] autonomo Silvio Milazzo), poi con il flagello endemico dei ‘franchi tiratori’ alla Camera ed essendosi divisi i socialdemocratici, tra chi voleva affrettare l’ingresso del Partito socialista italiano (PSI) nella maggioranza e Saragat che frapponeva ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] dapprima il D. ad elaborare una strategia di alleanze politiche e sociali a livello cittadino verso i socialdemocratici e verso commercianti e artigiani. Ma soprattutto produsse una grande mobilitazione del partito e delle associazioni collaterali ...
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di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] – se necessario – di rivedere le proprie posizioni e aggiustare il tiro. Eppure le quasi duecento pagine preparate dai socialdemocratici e dai cristiano-democratici in due mesi di trattative in vista della formazione di un nuovo governo di grande ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] soprattutto nell'Europa latina -, il riformismo in Francia, il fabianismo e il laburismo in Inghilterra, e la versione socialdemocratica del marxismo, che si radicò soprattutto nei paesi dell'Europa centrale.
Nel XX secolo, in particolare a partire ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] -macchina elettorale degli Stati Uniti e i partiti liberale e conservatore inglesi; il secondo si occupò del partito socialdemocratico tedesco, che costituisce il prototipo del partito classista di massa.
Sulla base di questi studi, Weber (v., 1922 ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] parlamentare. Un esempio clamoroso di tattica dello status quo si è avuto nell'Impero germanico contro il Partito Socialdemocratico. La legge elettorale dell'Impero, ove si votava con un sistema a doppio turno in collegi uninominali, prevedeva ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...